Gli ascolti Tv e i dati Auditel di lunedì 16 novembre 2020 vedono, ancora una volta, un flop in seconda serata per Sette Storie. E questa volta per Monica Maggioni il risultato è particolarmente umiliante visto che il suo programma racimola un magro 7.6% di share con soli 836mila spettatori. E il tutto, malgrado il traino della fiction in prima serata Gli orologi del diavolo con Beppe Fiorello (19.5% – 4.784.000 spettatori).
Daytime di sangue per Rai1
La catastrofe verificatasi nella seconda serata di Rai1 si apparenta a quella avvenuta nel daytime, con Mattino Cinque di Federica Panicucci e Francesco Vecchi (18% di share nella prima parte e 18% nella seconda) su Canale 5 egemone rispetto a Uno Mattina della coppia Monica Giandotti-Marco Frittella (15.2% – 906.000 spettatori) e a Storie Italiane di Eleonora Daniele (15.9% nella prima parte e 14.8% nella seconda).
Pomeriggio sottotono
Oggi è un altro giorno di Serena Bortone non profitta dell’intervista a Paola Perego (e del panegirico al marito agente Lucio Presta) e ristagna all’11.6% di share con 1.806.000 individui all’ascolto (malgrado il traino del Tg1 che si assesta al 23.6% con 4.138.000 spettatori). Cifre per giunta inferiori a quelle già ritenute flop di Caterina Balivo e del suo Vieni da me. Quanto alla seconda parte del pomeriggio dell’Ammiraglia, a parte il successo del Paradiso delle Signore (che l’Ad Salini voleva chiudere…), La Vita in Diretta di Alberto Matano pareggia – senza infamia e senza lode – con Pomeriggio Cinque di Barbara D’Urso.
Il risveglio de La Repubblica
Frattanto, ridestato dallo scossone del Ministro Roberto Gualtieri in Vigilanza e dallo sfratto a Salini e Foa, anche il quotidiano La Repubblica si è accorto – dopo mesi di silenzio – delle ambasce della Rai e soprattutto di Rai1. Per Stefano Coletta si preannuncia forse una dipartita a breve?