Ascolti Tv: l’Opera di Fuortes in prima serata su Rai3 è un flop

Ad Rai Carlo Fuortes
Carlo Fuortes, Amministratore Delegato Rai

di Marco Zonetti 🖋️

Gli ascolti Tv e i Dati Auditel di venerdì 8 aprile 2022 vedono tornare in prima serata su Rai3 l’opera lirica, un’idea che per la Tv italiana è sempre rischiosa e che nella stagione 1997-1998 costrinse alle dimissioni l’allora Presidente Rai Enzo Siciliano. Colpevole, quest’ultimo, di aver voluto trasmettere le quattro ore del Macbeth dalla Scala di Milano al posto del Tg1, ottenendo il minimo storico di ascolti in prima serata per la Prima Rete: 1.186.000 spettatori e uno share del 5.51%.

Ieri sera, tuttavia, si è assistito a un unicum nel suo genere, e che – ai tempi in cui esisteva ancora una stampa (e una Commissione di Vigilanza) attenta – avrebbe perlomeno fatto inarcare qualche sopracciglio. Il film-opera trasmesso ieri in prima serata su Rai3, ovvero La bohème di Giacomo Puccini per la regia di Mario Martone, è stato infatti prodotto durante la pandemia da Rai Cultura capeggiato dall’influentissima e inamovibile Silvia Calandrelli in collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma per volere di colui che all’epoca era il suo sovrintendente. Ovvero lo stesso Carlo Fuortes che ora è Amministratore Delegato della Rai. La Rai presieduta da Fuortes, in soldoni, ha trasmesso in prima serata un’opera da lui voluta e prodotta quando era a capo di un’altra istituzione. Tutto regolare? Nulla da eccepire? Mah.

In ogni modo, dal punto di vista degli ascolti televisivi, la joint venture Calandrelli-Fuortes si è rivelata un fallimento, visto che ha ottenuto solo il 2.7% di share in prima serata con 564.000 spettatori. Ben al di sotto della media di Rai3. Qualcuno dirà, eh vabbè, è servizio pubblico gli ascolti non contano. Perfetto: glielo ricorderemo la prossima volta che Fuortes si vanterà con “i grandi giornali” degli ascolti (peraltro in calo) del Tg1, suscitando l’ilarità generale.

error: Content is protected !!