di Marco Zonetti 🖋️
Ieri sera, venerdì 22 aprile 2022, ha debuttato in prima serata su Rai1 il nuovo programma di Carlo Conti, The Band, un talent show musicale che si prefigge il nobile fine di offrire visibilità a complessi emergenti e sconosciuti, costretti spesso a uno stop forzato delle esibizioni in questi due anni di pandemia.
Accanto a Conti, i giurati Asia Argento, Gianna Nannini e Carlo Verdone, e una squadra di “tutor” che si premurerà di dare consigli preziosi ai vari gruppi nelle prossime puntate, ovvero Enrico Nigiotti, Rocco Tanica, Irene Grandi, Dolcenera, Marco Masini, Giusy Ferreri, Federico Zampaglione e Francesco Sarcina.
Sul fronte Auditel, il programma di Conti, un tempo infallibile gallina dalle uova d’oro per Rai1, ha tuttavia racimolato un magro 16.2% di share con 3.076.000 spettatori. Cifre sufficienti a battere L’Isola dei Famosi condotto da Ilary Blasi su Canale5 (15.5% – 2.272.000 spettatori), ma senz’altro piuttosto basse rispetto alle aspettative della prima serata dell’Ammiraglia Rai, specie per un programma d’intrattenimento. Inferiori di almeno due punti di share rispetto a quelle diThe Voice Senior condotto da Antonella Clerici, l’unico programma di Rai1 che abbia avuto un discreto riscontro in prima serata in questi due anni. The Band è insomma un altro semiflop nella fascia più ambìta della rete diretta da Stefano Coletta, promosso ciononostante Superdirettore dell’Intrattenimento Prime Time, carica che egli assumerà ufficialmente a partire dal giugno prossimo.
Considerando inoltre che The Band è prodotto con la società esterna Palomar Entertainment, non possiamo non ricordare come invece la prima edizione di Una storia da cantare andata in onda nel novembre 2019, produzione tutta interna della Rai1 allora diretta da Teresa De Santis che rivitalizzava per giunta l’Auditorium Rai di Napoli, avesse ottenuto al suo debutto il 21.12% di share con 4.147.000 spettatori, totalizzando nelle sue tre puntate una media di 3.697.000 spettatori con il 18.82% e mettendo d’accordo pubblico, critica, istituzioni (il Segretario della Vigilanza Michele Anzaldi plaudì all’idea del programma) e perfino le maestranze Rai finalmente valorizzate.
A conti fatti, invece, a parte il già citato discreto riscontro di The Voice Senior, l’unico vero successo in prima serata della Rai1 di Coletta in questi due anni è stato il Festival di Sanremo di Amadeus. Conduttore che – paradossalmente – non ha scelto neppure lui, bensì la stessa De Santis contro il volere dell’ex Ad Rai Fabrizio Salini che invece gli avrebbe preferito Alessandro Cattelan. Andato poi a sbattere con Da Grande sempre sulla Rai1 di Coletta…