di Marco Zonetti
Stanotte a Milano. Questo il titolo del programma di Alberto Angela in onda ieri, domenica 25 dicembre 2022, nella natalizia prima serata di Rai. Un omaggio al capoluogo lombardo, alle sue meraviglie più note e ai suoi luoghi segreti; un excursus a tutto tondo nel quale Angela ha voluto accanto a sé diversi ospiti: da Zlatan Ibrahimović a Dolce e Gabbana, da Javier Zanetti a Giancarlo Giannini.
Scelte che, per quanto concerne Ibrahimović e D&G, hanno diviso i commentatori in rete, che in molti casi avrebbero preferito personaggi più legati a Milano e soprattutto, nel caso dello spazio dedicato al settore fashion, il simbolo della moda meneghina per eccellenza, ovvero Giorgio Armani. Le reazioni alla scelta d’intervistare Dolce e Gabbana sono state perlopiù critiche, come si evince leggendo i commenti sui profili social di Alberto Angela.
Il successo internazionale di Dolce e Gabbana è uno spot per Milano poiché sintetizza un aspetto centrale della sua essenza: una città che offre opportunità ai giovani che hanno delle idee… fino a portarli a creare uno dei brand della moda più noti al mondo. #StanotteAMilano pic.twitter.com/pKv0drxjJ8
— Alberto Angela (@albertoangela) December 25, 2022
Ospiti a parte, la serata fortemente voluta da Silvia Calandrelli, responsabile di Rai Cultura – che ha abilmente “scippato” i programmi di Angela a Stefano Coletta, Direttore del Prime Time di Rai1 – ha ottenuto il 23.8% di share con 3.420.000 spettatori, distaccando il film di Ficarra & Picone Il 7 e l’8 (già trasmesso varie volte), che su Canale5 ha totalizzato il 13.3% con 2.123.000 individui all’ascolto.
Sbalordisce il risultato di Rai2, che con uno sconosciutissimo film sentimentale – Natale a Castle Heart – ha segnato il 7.2% con 1.191.000 spettatori, ovvero più del doppio di molti costosissimi programmi in prima serata (vedi per esempio Che c’è di nuovo di Ilaria D’Amico o Mi casa es tu casa di Cristiano Malgoglio). Che sia il caso, per la Seconda Rete in crisi nera, di cambiare linea editoriale e programmazione?
Nel pomeriggio, senza la concorrenza di Maria De Filippi e di Silvia Toffanin su Canale5, Domenica in su Rai1 ottiene il 19.2% con 1.652.000 spettatori nella presentazione, il 19.1% con 1.644.000 nella prima parte, il 20.3% con 1.819.000 nella seconda, il 20.0% con 1.828.000 nella terza. A parte lo scorporo dei dati in quattro (come faceva Barbara D’Urso…), Domenica In è risultato meno visto in valori assoluti rispetto a Da noi… a ruota libera con Francesca Fialdini. Che a seguire, sempre su Rai1, ha totalizzato il 18.5% con una media di 2.010.000 individui all’ascolto, raccogliendo più spettatori della Venier. Cosa ne penserà Zia Mara?