Banksy in mostra al Chiostro del Bramante a Roma

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Banksy al Chiostro del Bramante: le opere dello street artist vivente più famoso al mondo in mostra a Roma.

L’enigma Banksy

Misterioso (la sua identità è ancora sconosciuta, e il fatto che il suo nome sia spesso storpiato in “Bansky” sembra non preoccuparlo – anzi ci scherza sopra). Fulmineo (lascia la sua ormai preziosa “traccia” senza testimoni in virtù dello stencil). Irriverente (ha “battuto moneta” sostituendo al volto della regina Elisabetta quello di Lady D). Beffardo (si è fatto gioco per anni di Scotland Yard, che tenta d’identificarlo da quando era considerato un mero “imbratta-muri”, e recentemente di Sotheby’s). Geniale (come tutti gli artisti. Ma solo lui è riuscito a raddoppiare le quotazioni della sua arte “triturandola” nel momento in cui era venduta dalla casa d’aste più prestigiosa). Filantropo (ha “devoluto” buona parte del valore delle sue opere a chi ha avuto la fortuna di imbattervisi, ed è assurto agli onori delle cronache dell’Estate 2020 per l’acquisto di una nave con cui soccorrere i migranti nel Mediterraneo).

A visual protest. The Art of Banksy al Chiostro del Bramante a Roma

Per conoscere meglio questo enigmatico artista ed “eroe del nostro tempo”, l’occasione giusta è fare tappa alla mostra A visual protest. The art of Banksy al Chiostro del Bramante, fino all’11 aprile 2021 (visitabile dalle 10.00 alle 20.00 con orario prolungato alle 21.00 nel weekend, ma con un diverso timing di prevendita dei biglietti, disponibile sul sito web della mostra). L’allestimento propone un centinaio di opere e i progetti per copertine di dischi (famose quelle dei Blur), e i libri realizzati da Banksy dal 2001 al 2017, su due piani di esposizione.

La mostra comprende stampe su carta o tela, accanto a una selezione di opere uniche realizzate con tecniche che spaziano dall’olio all’acrilico o spray su tela, dallo stencil su metallo o su cemento ad alcune sculture di resina polimerica dipinta, o di bronzo verniciato. E racchiude quanto proposto in Barely Legal, la prima personale dell’artista negli Stati Uniti.

Tematiche e soggetti preferiti

Opere che nascono principalmente su muro e che, in virtù del loro inconfondibile tratto artistico e dell’efficacia comunicativa, sono spesso diventate icone in quanto espressioni della nostra società e delle sue problematiche. Guerra, consumismo, l’etica e la limitazione della libertà (sia essa fisica o espressiva), tra le tematiche a lui più care. E i suoi soggetti preferiti sono gli scimpanzé (che assiepa su scranni parlamentari), la classe borghese , le forze dell’ordine e, last but not least, i ratti. Il tutto sempre raffigurato in chiave satiro-politica.

Sibille e Profeti a Santa Maria della Pace

Unica eccezione i bambini, che fanno sempre emergere la sua migliore vena poetica. La mostra è stata di fatto curata dal Pest Control, unico ente autorizzato ad autentificare le opere di Banksy. Per saperne di più basta visitarla; a maggior ragione perché tutta l’arte, anche quella visiva, ha subìto danni dalla pandemia in corso. E perché vi sarà possibile ammirare, da una prospettiva insolita, anche l’affresco di Raffaello Sibille e Profeti nell’attigua chiesa di Santa Maria della Pace, tornato alla luce dopo un accurato restauro. 

Antonio Facchin