di Marco Zonetti 🖋️
Oggi, giovedì 14 luglio 2022, con crisi di Governo alle porte e con molti parlamentari partiti per la fine dei lavori, le Commissioni riunite Cultura e Trasporti (Aula Commissione Cultura) svolgeranno l’audizione informale di rappresentanti della società DAZN Limited sulle nuove condizioni di utilizzo della piattaforma DAZN.
L’audizione giunge a seguito di numerose polemiche sul servizio DAZN che infuriano da tempo, ed è stata richiesta dal Deputato Daniele Belotti, capogruppo della Lega in Commissione Istruzione, Cultura, Sport alla Camera, che qualche tempo fa ha tuonato: “Non siamo disposti ad accettare gli scandalosi aumenti del canone imposti da Dazn agli utenti per la prossima stagione di calcio”.
Precisando che: “Dazn l’anno scorso aveva offerto gli abbonamenti a 19,99 euro al mese e ora li aumenta del 50 per cento portandoli a 29,99 euro che però diventano ben 39,99, quindi il doppio, se si vuole utilizzare, come in passato, i device contemporaneamente e a distanza”. E ancora: “Non accettiamo che si speculi in questo modo sulla passione dei tifosi solo perché ha il monopolio delle partite. Il campionato scorso gli utenti-tifosi hanno programmato una spesa per più stagioni e ora, già al secondo anno, si trovano a dover spendere il doppio. Inaccettabile”.
L’Onorevole Belotti ha illustrato quindi che: “Gia’ durante il girone di andata eravamo intervenuti in modo deciso per sventare gli aumenti annunciati per il resto del campionato. Siamo consapevoli del fenomeno della pirateria, tanto che è in discussione alla Camera un progetto di legge leghista, primo firmatario Massimiliano Capitanio, (e che ora diventa ancora più urgente) ma non possiamo pensare che una societa’ importante come Dazn non avesse messo in preventivo una quota di ‘furbetti’ prima di presentare un’offerta monopolistica alla Lega Serie A”.
Per poi concludere: “Ora dopo una sola stagione si cambiano le carte in tavola obbligando gli abbonati a raddoppiare i costi nel caso, ad esempio, in famiglia si è in due, a distanza, seguire le partite? Se sarà confermata la decisione di Dazn di impedire l’utilizzo contemporaneo di due device, siamo pronti a presentare immediatamente anche un esposto all’Agcom e all’Antitrust al fine di tutelare gli abbonati ingannati da condizioni contrattuali che dovevano essere pluriennali”.
Anche l’Onorevole Michele Anzaldi (Iv), Segretario della Commissione di Vigilanza Rai e membro di Italia Viva in Commissione Cultura, ha più volte sottolineato i problemi tecnici che impedivano a molti abbonati di seguire a dovere la serie A di calcio in streaming.
“Di fronte alla totale assenza delle authority di controllo come Agcom e Antitrust sugli scandalosi disservizi di Dazn per il calcio in streaming” scriveva su Facebook nel settembre 2021, “ora è doveroso che intervenga il Governo, come peraltro ha già chiesto il Parlamento con la risoluzione approvata nella commissione Trasporti della Camera presieduta da Raffaella Paita. Prima che a intervenire sia la magistratura, si muovano i ministri competenti”.
E ancora: “E’ un vero schiaffo agli appassionati leggere che l’amministratore delegato di Tim Luigi Gubitosi, partner di Dazn, dica oggi, alla vigilia della settima giornata di campionato, che la piattaforma ‘sta recuperando’ ma non sa quanto tempo ci vorrà per avere un servizio davvero affidabile. Ed è inaccettabile che l’unica forma di risarcimento prevista finora per i tanti sportivi che spesso non hanno potuto vedere le partite, pur pagando regolarmente l’abbonamento, sia un mese gratis in più a fine stagione, peraltro quando il Campionato sarà finito“.
Il Segretario della Vigilanza Rai precisava quindi: “E’ una presa in giro? Serve la restituzione delle quote di abbonamento, serve la garanzia che i disservizi non si verifichino più. Senza contare i danni economici creati alla concorrenza: Sky ha subito un colpo durissimo dalla perdita del calcio decisa dalla Lega di Serie A, ha dovuto licenziare giornalisti e tecnici. E ora chi la risarcirà, visto che si sta dimostrando essere l’unica in Italia ad oggi in grado di garantire un servizio davvero affidabile?”.
Si avranno delle risposte oggi? Vi terremo aggiornati.