
di Marco Zonetti 🖋️
Nicola Fratoianni, Segretario Nazionale di Sinistra Italiana, ha replicato duramente alla proposta del numero uno di Azione Carlo Calenda, che ha invitato a un confronto televisivo i leader delle quattro principali formazioni politiche in lizza alle prossime Elezioni Politiche del 25 settembre.
“La cosa che fa pensare” – ha dichiarato Fratoianni – “non è che Calenda proponga un confronto tra vari leader per le prossime elezioni. È che pensi di essere lui uno dei leader“. E ancora: “Consiglierei più modestia, e magari più rispetto della par condicio da parte di tutte le emittenti, che in questi mesi spesso in modo immotivato e con una sua strabordante presenza hanno celebrato Calenda come il centro del mondo politico…”.
A Fratoianni ha però risposto a stretto giro il Segretario della Commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi (Iv) su Twitter: “Non lo decide Fratoianni come si applica la Par Condicio ma la legge: il contraddittorio tra leader è previsto dalle norme e Calenda rappresenta una delle 4 coalizioni in campo. Se il Pd intende sottrarsi al confronto per la prima volta nella sua storia lo dica chiaramente”.
Non lo decide Fratoianni come si applica la Par Condicio ma la legge: il contraddittorio tra leader è previsto dalle norme e Calenda rappresenta una delle 4 coalizioni in campo. Se il Pd intende sottrarsi al confronto per la prima volta nella sua storia lo dica chiaramente.
— Michele Anzaldi (@Michele_Anzaldi) August 16, 2022