di Marco Zonetti 🖋️
Qualche giorno fa, riguardo ai dati di marzo diramati dall’Osservatorio di Pavia che si occupa fra le altre cose di monitorare lo spazio assegnato da Tg e programmi Rai ai partiti e ai leader politici, il Segretario della Commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi (Iv) aveva lamentato pubblicamente che “Fratelli d’Italia è il partito con più tempo di parola di tutti nelle trasmissioni di Rainews, primo in prime time al Tg2, terzo al Tg1 e al Tg3″. E il deputato di Italia Viva domandava: “È accettabile che un partito di opposizione abbia più spazio dei partiti di maggioranza? L’Agcom esiste ancora?”.
La recente risposta della Rai a un’interrogazione della Senatrice Daniela Santanché e del Deputato Federico Mollicone di Fratelli d’Italia – risposta che pubblichiamo in esclusiva qui sotto – pare dare ampiamente ragione al Segretario Anzaldi. Ai due commissari della Vigilanza di FdI che, relativamente ai dati del febbraio 2022 diffusi dall’Osservatorio di Pavia, lamentavano invece una sottorappresentazione del partito di Giorgia Meloni nei Tg e nei programmi Rai, la replica della Tv pubblica è piuttosto degna di nota.
Secondo la Rai, infatti, “rispetto ai dati di febbraio, l’Osservatorio di Pavia ha rilevato un aumento della visibilità diretta per Fratelli d’Italia nei telegiornali del mese di marzo. Al Tg1 la percentuale di tempo in voce per FdI si assesta al 4.9%, al Tg3 del 5.1%, al Tg2 del 12% complessivo. Sui Tg del prime time tale trend è ancora più evidente: al tg1 delle 20.000 la percentuale del tempo in voce per FdI sale al 7.6%, al Tg3 delle 19.00 cresce al 5.5%”. Tutto ciò di cui sopra, precisa la Rai, “a fronte di una consistenza del gruppo parlamentare che dovrebbe collocare la quota di tempo in voce per FdI sui Tg intorno al 3.8%”.
Riguardo allo spazio assegnato alla leader del partito Giorgia Meloni, la Rai illustra come quest’ultima sia “stata ospite nei principali programmi di approfondimento informativo della Rai con interviste faccia a faccia, proprio nel mese oggetto dell’interrogazione: Porta a Porta il 17 febbraio, per 1.918 secondi, #Cartabianca del 22 febbraio, per 1.556 secondi, e Anni 20 del 10 febbraio per 1.123 secondi”. Quanto invece a FdI, nel mese in oggetto, FdI ha ricevuto il 15.4% di tempo in voce su Rai1, il 26.4% su Rai2, il 9.3% su Rai3. E c’è di più: a marzo, su Rai2 il 35% degli spazi politici è stato riservato a Fratelli d’Italia, mentre Giorgia Meloni è l’esponente politico più presente sulla Seconda Rete. Fra i primi 15 esponenti dei partiti presenti nelle trasmissioni di Rai2, quasi la metà sono esponenti di FdI.
La Senatrice Santanchè e il Deputato Mollicone vengono poi corretti dalla Rai riguardo alla collocazione settimanale delle repliche del programma Onorevoli Confessioni, andate in onda il sabato mattina anziché il martedì come indicato dai due esponenti di FdI (ma non hanno controllato prima di firmare l’interrogazione?), e l’azienda sottolinea come gli ascolti della trasmissione (3.3% di share nella replica con ospite il Presidente delle Marche Francesco Acquaroli, e il 4.4% in quella dedicata alla leader Meloni) non siano per nulla “insignificanti”, come sostenevano gli interroganti, bensì perfettamente nella media di rete.
Avendo confuso la data di collocazione di Onorevoli Confessioni, forse al Senatore Mollicone e alla Senatrice Santanché sono anche sfuggiti gli ascolti della puntata inedita di Anni 20 Notte in seconda serata sempre su Rai2 nella quale l’intervista esclusiva a Giorgia Meloni ottenne solo l’1.8% di share con 190.000 spettatori come segnalato anche da Dagospia, ovvero meno della metà delle cifre raccolte in replica da Onorevoli Confessioni con protagonista la leader di FdI.
Da segnalare inoltre che la puntata inedita di Anni 20 Notte di ieri sera, giovedì 14 aprile 2022, si è fermata all’1.4% con 129.000 individui all’ascolto. E tuttavia, malgrado le medie del programma del giovedì sera in quota FdI, in onda da almeno due anni, si siano sempre assestate su cifre analoghe, non è mai stato chiuso quando invece altri talk con medie talora più alte sono stati cancellati dopo una sola stagione. Su questo, però, i commissari della Vigilanza di Fratelli d’Italia non hanno eccepito.
Tornando alla risposta della Rai, passando poi a Domenica In, trasmissione nella quale Santanché-Mollicone lamentano che Fratelli d’Italia non sia mai stato ospite ai tempi della pandemia, la Tv pubblica risponde invece che lo spazio condotto da Mara Venier non costituisce un un programma d’informazione politica, ma “confina la presenza di soggetti politici all’informazione di servizio esclusivamente su episodi specifici di stretta attualità”.
Al che si potrebbe eccepire che a Domenica In sono stati più volte ospiti esponenti del M5S, il partito più rappresentato nel programma della Venier: l’allora Presidente del Consiglio Giuseppe Conte in primis, ma anche l’allora Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, Rocco Casalino a presentare le sue memorie, il caro amico della conduttrice Vincenzo Spadafora, all’epoca Ministro dello Sport, nonché la presenza fissa ai tempi dell’emergenza Covid-19, ovvero il Sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri.
Concludendo per quanto concerne l’interrogazione di Fratelli d’Italia, la Rai glissa peraltro sulla richiesta di FdI riguardo alla quota preponderante del tempo di parola nei canali radio del Servizio Pubblico assegnata al Partito Democratico. Silenzio assenso? Il Pd spopola davvero alla Radio del servizio pubblico? Il partito di Giorgia Meloni tornerà alla carica con nuove interrogazioni parlamentari al riguardo? Vi terremo aggiornati.