Tra i film Tv di venerdì 25 marzo 2022 in prima serata, segnaliamo su Rai3 alle 21.20 in prima visione in chiaro Parasite (2019) diretto dal regista sudcoreano Bong Joon-ho. Il film, pluripremiato, si è aggiudicato fra gli altri riconoscimenti la Palma d’Oro al Festival di Cannes nel 2019 e quattro Oscar nel 2020: miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura originale e miglior film internazionale.
Rai3, 21.20
Parasite (Gisaengchung, Thriller, ROK, 2019) diretto da Bong Joon-ho, con Song Kang-ho, Lee Sun-kyun, Cho Yeo-Jeong, Choi Woo-shik, Park So-dam
Seul, Corea del Sud. Ki-woo vive in un modesto e squallido seminterrato assieme ai genitori e alla sorella Ki-jung. Insieme si prodigano in lavoretti umili per sbarcare il lunario, vivendo d’espedienti senza un’autentica strategia ma sempre con orgoglio e una punta di furbizia.
La svolta arriva con un amico di famiglia che offre al ragazzo l’opportunità di sostituirlo come insegnante d’inglese per la figlia del signor Park, facoltoso dirigente di un’azienda informatica. Scorgendovi un’occasione da cogliere al volo, Ki-woo crea così un’identità segreta per la sorella Ki-jung come insegnante di educazione artistica per insinuarsi ancor più in profondità nella vita degli ignari sconosciuti.
Oltre alla sorella, Ki-woo riesce quindi con l’astuzia a far assumere anche il padre e la madre nella lussuosa dimora dei Park, arrivando così a infiltrarsi nell’esistenza apparentemente dorata delle loro vittime inconsapevoli e a sfruttarne i benefici. Ma presto i “parassiti” scopriranno di non essere i soli ad avere qualcosa da nascondere, e – con la scoperta di un segreto occultato nei sotterranei della casa – il gioco di specchi e d’inganni porterà fatalmente alla tragedia e all’assassinio.
“Per il regista Bong (pensate al treno di Snowpiercer, vedi la nostra recensione) il conflitto sociale è sempre stato una questione di spazi. Qui dal basso all’alto. Non è una metafora sofisticata: il suo simbolismo è letterale, brutale, caricaturale. Parasite è una visione maggiormente intensa dell’oggi, un mondo in cui dominano la retorica, la recita, la sedicenza e la delazione, non la competenza: la mobilità sociale si ottiene con un curriculum fatto di illusione, e illusione rimane, così come resta l’odore della povertà” (FilmTv). Qui il trailer italiano di Parasite. Per un altro punto di vista cinematografico sulle disuguaglianze sociali, vedi la nostra recensione dell’horror Noi, diretto da Jordan Peele.