Iris, 21.10
Blue Jasmine (2013) di Woody Allen. Con Cate Blanchett, Sally Hawkins, Bobby Cannavale, Alec Baldwin
Jeannette “Jasmine” Francis (Blanchett), altezzosa ex signora bene caduta in disgrazia dopo l’arresto e la morte del marito truffatore (Baldwin), trova rifugio dalla sorella Ginger (Hawkins), sua succube. Jasmine vive nell’eterno ricordo della ricchezza perduta e dei bei tempi che furono, entrando in conflitto con il fidanzato della sorella, il grossolano Chili (Cannavale) che soffre l’invadenza della “cognata” snob e la pessima influenza che quest’ultima ha su Sally. Intanto, a poco a poco, il costante e sempre più protervo diniego della realtà conduce Jasmine su una tragica china.
Allen rifà Un Tram che si chiama Desiderio costruendo un film magistrale grazie anche a un sapiente dosaggio di flashback e colpi di scena, e all’interpretazione di Cate Blanchett sostenuta da ottimi comprimari fra cui spicca Sally Hawkins. La protagonista è una “Blanche DuBois” più perfida e priva delle svenevolezze del personaggio emblematico di Tennessee Williams, pur restando un carattere tragico nella cui fatuità si scorgono profondi richiami alla sofferenza atavica dell’essere umano nell’impossibile ricerca della felicità. Qui il trailer.