Film Tv lunedì 31 gennaio 2022. Tra i film in prima serata sui principali canali del digitale terrestre c’è Boy Erased con Lucas Hedges, Nicole Kidman e Russell Crowe. Jared, figlio di un pastore battista, scopre al college di essere omosessuale. Ne parla ai genitori che lo “affidano” a un programma di stampo religioso per il recupero della “devianza” sessuale. Nessuno sa della gravità di quanto vi accade; fin quando Jared, ormai giornalista, ne scriverà per il New York Times.
Iris (canale 22) 21.00
Boy Erased – Vite cancellate (Boy Erased, drammatico, USA, 2018) regia di Joel Edgerton. Con Lucas Hedges, Russell Crowe, Nicole Kidman, Joel Edgerton, Joie Alwyn, Xavier Dolan, Troye Sivan, Théodore Pellerin, Britton Sear, Cherry Jones, Flea
Jared Eamons (Hedges), maturo e socievole rampollo della provincia statunitense, scopre di provare una pur confusa attrazione sessuale per i compagni di college. Jared decide di parlarne col padre, un pastore battista dell’Arkansas (Crowe), e con sua madre (Kidman); che non trovano di meglio che iscriverlo al programma di recupero di un centro religioso specializzato nella conversione dall’omosessualità, diretto da Victor Sykes (Edgerton), noto per la sua severità. Lì subisce violenza e ogni genere di sopruso, grazie al fatto che all’esterno nulla riesce a squarciare la spessa coltre dell’ipocrisia religiosa.
Il percorso “riabilitativo” di Jared si rivela infatti un viaggio nella follia di una certa compagine religiosa oscurantista, che lastrica di segreti e bugie, umiliazioni e retaggi di un’epoca pre-illuminista e anti-scientifica il sentiero per una presunta verità. Ma la “verità” verrà comunque a galla quando Jared, ormai giornalista, racconterà la sua esperienza sulle colonne del New York Times.
Joel Edgerton, che sceneggia, produce e firma la sua seconda prova da regista, ritaglia per sé il ruolo più carismatico di questo film di denuncia, ispirato al memoir di Garrard Conley, in cui punta l’obiettivo su un fenomeno poco noto ma molto diffuso nel paese, culla delle libertà e dell’american dream.
Se il fenomeno che il film denuncia – che fa leva su un’ignoranza sempre più diffusa, su un machismo radicato e su intenti meramente speculativi – non fosse più diffuso di quel che si creda (tanto da giustificare l’esistenza de La diseducazione di Cameron Post, altro film americano coevo e per certi versi analogo), si sarebbe indotti a considerare Boy Erased un mero esercizio distopico.
Si tratta invece di un’opera in controtendenza a quel cinema che in questi anni della diversità ha messo per lo più in scena l’invito alla scoperta e all’accettazione del proprio vero io: a Jared, magistralmente interpretato da Lucas Hedges, viene invece chiesto espressamente di diventare “l’uomo che non è”, e di fingere finché la finzione non lo condizionerà al punto da diventare naturale (Mymovies).
“Le buone intenzioni non sono in discussione, ma il risultato rischia di apparire un po’ scolastico e superficiale: un cinema d’impegno civile che pretende l’indignazione dello spettatore senza mai approfondirne davvero le ragioni, a cominciare da una visione sbrigativa e fin troppo semplicistica di problematiche radicate nella società statunitense, come il razzismo e i fanatismi religiosi. Ottimo comunque il cast, con in testa il giovane Hedges. Xavier Dolan è Jon; Flea, bassista dei Red Hot Chili Peppers, è l’istruttore Brandon. Fotografia di Eduard Grau” (Mereghetti).
Il trailer del film
Fonti
FilmTv ©1993-2021 Tiche Italia s.r.l.
Paolo Mereghetti, Il Mereghetti. Dizionario dei film 2021 © 2020 by Paolo Mereghetti, Baldini+Castoldi s.r.l., Milano
Laura, Luisa e Morando Morandini, Il Morandini su www.mymovies.it