Film Tv giovedì 6 maggio: Malèna, La preda perfetta, Attacco al potere

Film Tv giovedì 6 maggio 2021. Tra i film in prima serata sui principali canali del digitale terrestre oggi vi segnaliamo: Malèna di Giuseppe Tornatore, La preda perfetta di Scott Frank, Attacco al potere di Edward Zwick.

Cine 34, 21.00

Malèna (drammatico, ITA/USA, 2000) regia di Giuseppe Tornatore. Con Monica Bellucci, Giuseppe Sulfaro, Luciano Federico, Matilde Piana, Gaetano Aronica, Gabriele Di Luzio, Angelo Pellegrino, Paola Pace, Gilberto Idonea, Domenico Gennaro, Pietro Notaranni

In un lungo flashback, costellato di “licenze” onano-oniriche, Renato Amoroso (Sulfaro), ormai adulto, ricorda la sua tredicesima estate in Sicilia, trascorsa seguendo i passi (nel senso letterale dell’espressione) di Malèna (Bellucci), Maddalena Scordìa, la donna più bella di Castelcutò, che rimarrà la sua donna dei sogni per tutta la vita.

Monica Bellucci e Giuseppe Sulfaro in Malèna

A partire dal 10 giugno 1940, giorno in cui Benito Mussolini ufficializzò l’entrata in guerra dell’Italia. Guerra che separò Malèna dal marito, rendendo difficile l’esistenza di una giovane donna di non comune bellezza, desiderata da tutti gli uomini del luogo, indipendentemente dall’età. Odiata, per questo da tutte le donne. Con la differenza che mentre l’interesse maschile non aveva mai perduto occasione per esprimersi, l’odio femminile coverà e si materializzerà brutalmente solo quando Malèna, ormai sola e povera, già bersaglio di gelosia, avrà “collaborato” a suo modo coi tedeschi. E se dunque fino ad allora Malèna si era dovuta “difendere” dagli uomini, una volta “liberata” l’Italia avrà serie difficoltà a difendersi dalle donne.

Maléna (co-prodotto da Medusa e Miramax), al di là del “sovraeccitato manifesto di voyeurismo”, rappresentazione di un “sogno impossibile” nonché “carnale metafora del Cinema e della sua malìa” (per Morando Morandini, e tant’è) e, aggiungiamo, spaccato della vita di provincia dell’epoca, culla della nostra meno elevata cultura, è un film che punta l’obiettivo di uno dei più grandi registi della Storia del Cinema sull’invidia della bellezza.

Argomento di cui non si sente mai abbastanza l’esigenza di trattare per ipocrisia sociale (e pure questo ne è un chiaro sintomo), se non dalle persone che ne conoscono gli effetti. Quella stessa bellezza che anziché salvare il mondo come auspicava Dostoevskij, in certi casi finisce per destarne gli istinti più bassi. Ed è anche questa l’interpretazione che vogliamo dare a un’opera di certo minore, ma non casuale. Che ha anche eternato la bellezza di una generosa Monica Bellucci.

Monica Bellucci e Gilberto Idonea con il regista Giuseppe Tornatore

Siamo grati a Giuseppe Tornatore anche per questo. E a Ennio Morricone che vi ha applicato il suo talento (meritando solo un Nastro d’argento). Il trailer internazionale del film


Canale 20, 21.10

La preda perfetta (A Walk Among the Tombstones, thriller, USA, 2014) regia di Scott Frank. Con Liam Neeson, David Harbour, Adam David Thompson, Brian «Astro» Bradley, Dan Stevens, Boyd Holbrook, Ólafur Darri Ólafsson, Sebastian Roché, Danielle Rose Russell, Natia Dune

Liam Neeson è Matthew Scudder

Ex poliziotto alcolista, con alle spalle alcuni tragici sbagli, Matthew Scudder (Neeson) fa l’investigatore privato senza licenza. Un giorno accetta da Kenny Kristo (Stevens), un narcotrafficante, di indagare sul barbaro omicidio di sua moglie, prima rapita a scopo riscatto e poi sadicamente assassinata dopo il pagamento.

Dan Stevens e Liam Neeson (di spalle) in una scena

La storia – tratta dal romanzo Un’altra notte a Brooklyn (1992) di Lawrence Block – che ha dedicato al personaggio di Scudder buona parte della sua produzione – non è quel che conta di più in questo ottimo thriller old style ambientato negli anni ’90. È l’atmosfera cupa e il carattere del protagonista – un poliziotto stanco, solitario, disilluso, compare dei personaggi di Philip Marlowe, di Sam Spade, o di Hieronymus Bosch – e quello dei due sadici psicopatici che hanno commesso il crimine. Senza dimenticare la totale assenza delle autorità: non si vede un poliziotto in tutto il film. Per appassionati del genere (Morandini). Il trailer

Dan Stevens è Kenny Kristo

Rai Movie (canale 24) 21.10

Attacco al potere (The Siege, azione, USA, 1998) regia di Edward Zwick. Con Bruce Willis, Denzel Washington, Annette Bening, Tony Shalhoub, Sami Bouajila Amhed Ben Larby, Liana Pai, Mark Valley, Jack Gwaltney, Lance Reddick

Annette Bening, Denzel Washington e Tony Shalhoub in una scena di Attacco al potere

Una serie di attentati, tra cui l’esplosione di un bus in piena New York, e la misteriosa richiesta di liberare lo sceicco integralista Ahmed Bin Talal (Larby), presumibilmente rapito dagli Stati Uniti, mettono l’agente FBI Anthony Hubbard (Washington) e il suo collega Frank Haddad (Shalhoub) sulle tracce di un’organizzazione terroristica, incappando in un’agente CIA sotto copertura, Sharon Bridger (Bening).  Unite le forze, le indagini trovano tuttavia nel generale Deveraux (Willis), comandante della città in stato d’assedio su decreto del Presidente degli Stati Uniti, un forte ostacolo. E non solo.

Bruce Willis è il Generale William Devereaux

Quello che in uscita venne ritenuto “il «solito» film d’azione tra propaganda e cliché grossolani” si rivelò, di lì a poco, profetico. “E la sceneggiatura di Lawrence Wright, Menno Meyjers e del regista sembra capace di leggere quello che l’opinione pubblica (e forse i Servizi) non vedevano negli attentati alle ambasciate americane in Africa messi a segno da Bin Laden in quello stesso anno. Inquieta anche la reazione scomposta che il film ipotizza di fronte a quegli attacchi: le retate di giovani musulmani in violazione di qualsiasi diritto (e le gabbie a cielo aperto in cui sono rinchiusi anticipano quelle di Guantanamo), i rapimenti e le torture, le tentazioni autoritarie. Così che la vittoria finale della democrazia assomiglia più che mai a un «sotterfugio» per far accettare la verità di tutto quello visto prima” (Mereghetti). Il trailer originale del film

Segnaliamo inoltre:

Roger Vadim – L’uomo delle stelle (2016, regia di Olivier Nicklaus) documentario su Rai5 alle 19.25, su YouTube

Spanglish – Quando in famiglia sono in troppi a parlare (2004, regia di James L.Brooks) su Paramount Network alle 21.10, il trailer

Il Presidente – Una storia d’amore (1995, regia di Rob Reiner) su La5 alle 21.10, una scena

Necropolis – La città dei morti (2014, regia di John Eric Dowdle) su Italia2 alle 21.15, il trailer

Compromessi sposi (2019, regia di Francesco Miccichè) prima visione televisiva su Canale5 alle 21.20 il trailer

Kill Bill: Vol. 2 (2004, regia di Quentin Tarantino) su Spike alle 21.30, il trailer originale

Revenant – Redivivo (2015, regia di Alejandro González Iñárritu) sul Nove alle 22.55, il trailer

Kingsman – Secret Service (2014, regia di Matthew Vaughn) su RaiMovie alle 23.10, il trailer

Avere vent’anni (1978, regia di Fernando Di Leo) su Cielo alle 23.10, l’intro

Kill Bill: Vol. 1 (2003, regia di Quentin Tarantino) su Spike alle 23.30, una scena e la nostra recensione

La visita (1963, regia di Antonio Pietrangeli) su Rete4 alle 0.50

Indivisibili (2016, regia di Edoardo De Angelis) su Cine34 alle 1.15, il trailer

Torneranno i prati (2014, regia di Ermanno Olmi) su Rai1 alle 2.00, il trailer

Programmazione odierna in pay-tv:

Sky

Fox

Mediaset Premium

Discovery Channel

Fonti

FilmTv ©1993-2021 Tiche Italia s.r.l.

Paolo Mereghetti, Il Mereghetti. Dizionario dei film 2021 © 2020 by Paolo Mereghetti, Baldini+Castoldi s.r.l., Milano

Laura, Luisa e Morando Morandini, il Morandini su www.mymovies.it

www.cinematografo.it

www.youtube.com