Film Tv lunedì 1° marzo: A Bigger Splash, Spartacus, Joe Bass l’implacabile

Film Tv lunedì 1° marzo 2021. Oggi abbiamo scelto per voi A Bigger Splash di Luca Guadagnino, Spartacus di Stanley Kubrick e Joe Bass l’implacabile di Sidney Pollack.

Cine 34, 21.00

Dakota Johnson è Penelope in A Bigger Splash

A Bigger Splash (grottesco, ITA/FR, 2015) regia di Luca Guadagnino. Con Dakota Johnson, Tilda Swinton, Ralph Fiennes, Corrado Guzzanti, Matthias Schoenaerts

Marianne Lane (Swinton), grande star del rock negli anni ’70 che ancora calca i palcoscenici con successo, è in convalescenza a Pantelleria, dopo aver subito un’operazione alle corde vocali, con il fotografo Paul (Schoenaerts), amico da tempo e ora suo amante appassionato e tenero. Giunge inatteso il suo ex, Harry Hawkes (Fiennes), che fu manager dei Rolling Stones, accompagnato dalla figlia (la cui esistenza ha scoperto da poco), Penelope (Johnson), che dichiara di avere 22 anni ma ne ha 17. La tensione tra i quattro diviene presto palpabile: Harry rivuole Marianne che ritiene di aver solo “ceduto” a Paul a suo tempo. E Penelope vorrebbe sedurre Paul, poco importa se per ferire il padre o la cantante. Forse nessuno dei tradimenti si consuma, o almeno non completamente. Ma la rivalità tra maschi si scatena.

Dakota Johnson e Matthias Schoenaerts in un’altra scena di A Bigger Splash

Libero remake de La piscina di Deray (1968), A Bigger Splash (il titolo rende omaggio all’omonimo dipinto di David Hockney) è “un ritratto cinico e divertito, ma anche compiaciuto, di un terzetto di adulti superficiali e narcisi, accompagnati da una giovane disinibita che ne è la coscienza sporca. Egoisti e ipocriti, stanno insieme solo per convenienza, fingono di volersi bene ma si detestano e sono pronti a tradire alla prima occasione; d’altra parte è dichiarata l’assenza di qualunque ideologia o consapevolezza politica, come dimostrano il totale disinteresse per il dramma dei profughi, che ha luogo pochi metri da loro, e il tatuaggio con la falce e il martello sul petto di Hawkes, il più edonista del gruppo” (Mereghetti). Qui il trailer

Iris (canale 22) 21.00

Una scena del film

Spartacus (storico, USA, 1960) regia di Stanley Kubrick. Con Kirk Douglas, Laurence Olivier, Jean Simmons, Peter Ustinov, Tony Curtis, Charles Laughton

Da un romanzo di Howard Fast (e da più di un manuale di storia) è il racconto per immagini della prima rivolta di cui la Storia parli: il gladiatore trace Spartaco (Douglas), portato a Roma da Lentulo Batiato (Ustinov), muove nel 73 a.C. sessantamila schiavi contro il governo di Roma, sconfigge una legione e si dirige verso il sud. Ma è sconfitto dall’armata di Crasso che ne fa crocifiggere seimila sulla via Appia.

Stanley Kubrick è subentrato alla regia di Anthony Mann dopo un diverbio con l’attore-produttore Kirk Douglas. Che ebbe a dire anche con lo sceneggiatore, Dalton Trumbo, a netto discapito del risultato. Tuttavia, grazie a Kubick il film è il migliore tra i kolossal storici prodotti a Hollywood pur essendo, nello stesso tempo, l’opera più anomala di Kubrick. Vi si rispecchia giusto per le scene di battaglia e di violenza (cui collaborò il grafico Saul Bass), la mescolanza di ragione e passione nei personaggi principali e la splendida direzione degli attori tra cui spiccano Laurence Olivier e Charles Laughton (Morandini). Ridistribuito nel 1991 in un’edizione restaurata con l’aggiunta di una quindicina di minuti, Spartacus ha ottenuto quattro Oscar: per la miglior fotografia di Russell Metty, attore non protagonista a Peter Ustinov, direzione artistica (Alexander Golitzen, Eric Orbom, Russell A. Gausman, Julia Heron) e costumi (Bill Thomas, Valles). Qui il trailer originale

Rai Movie (canale 24) 21.10

Telly Savalas, Ossie Davis e Burt Lancaster (di spalle) in una scena del film

Joe Bass l’implacabile (The Scalphunters, western, USA, 1968) regia di Sydney Pollack. Con Burt Lancaster, Ossie Davis, Telly Savalas, Shelley Winters

Il West è solo un pretesto per Sidney Pollack per portare in scena il “conflitto” tra diversi gruppi etnici e i rapporti di classe americani, in particolare il rapporto tra bianchi neri e indiani. Il film mette a confronto un rude cacciatore di pellicce, Joe Bass (Lancaster) che dà filo da torcere a un furbo commerciante di scalpi indiani, Jim Howie (Savalas), e alla sua banda. Con l’aiuto, e intermediazione, di uno schiavo nero di fine educazione, Joseph Wienfield Lee (Davis).

Grazie alla sceneggiatura di Richard Norton Joe Bass l’implacabile è un western irriverente e malizioso, con risvolti a tratti farseschi. Musica di Elmer Bernstein (Mereghetti). Qui il trailer originale

Segnaliamo inoltre:

Stringi i denti e vai! (1975, regia di Richard Brooks) su RaiMovie alle 11.50, la clip in lingua originale e la nostra recensione

L’uomo del fiume nevoso (1982, regia di George Miller) su RaiMovie alle 15.50

L’eredità (1930, regia di James Parrott) su RaiMovie alle 19.15 

Faccia a faccia (1967, regia di Sergio Sollima) su RaiMovie alle 23.00, trailer

Quella sporca ultima meta (1974, regia di Robert Aldrich) su La7 alle 24.00, trailer originale

1975: occhi bianchi sul pianeta terra (1971, regia di Boris Sagal) su Rete4 alle 0.50, la clip italiana

La spia – A most wanted man (2014, regia di Anton Corbijn) su RaiMovie alle 0.50, trailer

Programmazione odierna in pay-tv:

Sky

Fox

Mediaset Premium

Discovery Channel

Fonti

FilmTv ©1993-2021 Tiche Italia s.r.l.

Paolo Mereghetti, Il Mereghetti. Dizionario dei film 2021 © 2020 by Paolo Mereghetti, Baldini+Castoldi s.r.l., Milano

Laura, Luisa e Morando Morandini, il Morandini su www.mymovies.it

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