Chiara Ferragni – Unposted sbarca in chiaro su Rai2. Prodotto da Rai Cinema, il documentario diretto da Elisa Amoruso sulla capostipite del fenomeno “influencer” approda sulla Seconda Rete Rai in una confezione-evento presentata da Simona Ventura.
“Nella cornice del Maxxi – Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo” leggiamo dal comunicato stampa ufficiale Rai, “oltre alla visione del film, Simona Ventura racconterà, attraverso un’intervista articolata, una sorta di favola moderna 2.0 che ha per protagoniste le due anime di Chiara Ferragni.
“La prima, “la Chiara Ferragni” che conosciamo tutti: l’imprenditrice digitale più famosa al mondo, la fashion influencer più potente secondo Forbes. La seconda, “la Chiara Ferragni bimba”: una bambina, semplice, una ragazza di provincia apparentemente come tante altre ma colma di fragilità e debolezze. Che nel tempo è riuscita a trasformare in punti di forza”.
E ancora: “Una bimba che deve il suo futuro ad una macchinetta digitale acquistata con i punti di un noto supermercato. Una ragazzina che in meno di 10 anni ha cambiato non solo il mondo della moda ma anche quello dei media e del business. Una persona che per il senso di responsabilità che le appartiene ha voluto esprimere la propria opinione su temi come l’omofobia e l’odio”.
Unposted, un evento fra stroncature e successi
Vi è molta curiosità riguardo a come l’evento televisivo possa essere accolto dal pubblico. E solo il direttore di Rai2 Ludovico Di Meo – dopo il doppio flop di Seconda Linea – sa quanto gli sia necessario un buon risultato di ascolti. E così la stessa Simona Ventura, reduce dai non entusiasmanti risultati di Domenica Ventura.
Unposted, per quanto riguarda la critica, non ebbe recensioni entusiastiche ai tempi dell’uscita. Secondo Paolo Mereghetti del Corriere della Sera “è propaganda, di quelle che pensavamo adatte a Kim Jong-un”.
Per Carlotta Deiana di Movieplayer e Ilaria Ravarino di Leggo si tratta di “una versione estesa (e montata con cura) della pagina Instagram” della Ferragni e di “un lungo spot pubblicitario travestito da film”. Quanto a Claudia Catalli di GQ: “il film è un’agiografia monocorde e monodimensionale in cui la figura della Ferragni viene esaltata in ogni modo e da più voci. Senza contraddittorio, senza distacco critico, senza l’accenno di una qualsiasi ombra che sarebbe stata necessaria per vedere una Chiara più vicina, più vera, più umana”.
Malgrado le stroncature della critica, Unposted, presentato nel settembre 2019 al Festival del Cinema di Venezia, fu proiettato nelle sale italiane per tre soli giorni incassando la cifra record di 1.601.499 euro. E guadagnandosi la nomination ai Nastri D’Argento.