Film Tv venerdì 12 marzo: Lo straniero senza nome, il giardino di limoni, la terra dei morti viventi

Film Tv venerdì 12 marzo 2021. Tra i film in prima serata sui principali canali del digitale terrestre oggi vi segnaliamo: Lo straniero senza nome di Clint Eastwood, Il giardino di limoni di Eran Riklis, La terra dei morti viventi di George A. Romero.

Iris (canale 22) 21.00

Clint Eastwood è Lo straniero senza nome

Lo straniero senza nome (High Plains Drifter, western, USA, 1973) regia di Clint Eastwood. Con Clint Eastwood, Verna Bloom, Marianna Hill, Mitchell Ryan, Jack Ging, Geoffrey Lewis

“Aveva carta Bianca per difendere I pavidi abitanti di un villaggio da tre criminali che avevano già ucciso lo sceriffo, uno straniero senza nome (Eastwood) impone la sua legge: fa dipingere la città di rosso come in un film di Antonioni e le cambia il nome in «Hell»”. Ne fa sindaco un nano, e si distingue infine per i suoi modi rudi nei confronti dei suoi simili, poco galanti nei confronti del gentil sesso.

Alla sua seconda regia, su sceneggiatura di Ernest Tidyman, Eastwood affronta con le idee chiare il genere che l’ha reso celebre. E se “importa” violenza e cinismo dal western all’italiana, di suo vi mette l’ambiguità e una viratura fantastica che gioca il suo ruolo nel finale. “Più vicino al Cavaliere pallido e agli Spietati (si veda il finale) che al fordiano Il texano dagli occhi di ghiaccio. Sottovalutato alla sua uscita” (Mereghetti). Qui una scena

Tv 2000 (canale 28) 21.10

Hiam Abbas è Salma Zidane

Il giardino di limoni (Etz Limon, Lemon Tree, drammatico, ISR/D/FR/GB, 2008) regia di Eran Riklis. Con Hiam Abbas, Doron Tavory, Ali Suliman, Rona Lipaz-Michael, Tarik Copti

La palestinese Salma Zidane (Abbas) vive sola (dopo aver perso il marito e aver visto partire il figlio per gli Stati Uniti) nella casa di famiglia in Cisgiordania, sul confine israeliano, occupandosi dei suoi alberi di limoni ereditati dal padre. Il ministro della difesa di Israele (Tavory) diventa suo vicino di casa e, ossessionato dagli attentati, paventando nell’agrumeto il nascondiglio ideale per i terroristi, pretende che tutti gli alberi vengano sradicati.

Hiam Abbas e Ali Suliman in una scena de Il giardino di limoni

Salma si oppone, assistita da un giovane e ambizioso avvocato (Suliman). Scoprendo che è dalla sua parte anche la moglie del ministro, muta testimone di quel che sta accadendo.

Un’altra scena del film

Autore e produttore del film è Eran Riklis, cinquantaquattrenne israeliano, già noto per La sposa siriana, che compone “una soave fiaba quasi biblica” (Morandini), di cui è anche sceneggiatore insieme a Suha Arraf.  Un prezioso, bellissimo apologo sul conflitto arabo-israeliano, dove la protagonista difende la sua terra, le radici e i ricordi con amorevole determinazione, da cui verrà ripagata. Opera nota ai cultori del genere, che offre un godibile contributo alla causa israelo-palestinese. Qui il trailer

Rai 3, 21.15

La terra dei morti viventi (Land of the Dead, horror, CND/FR/USA, 2005) regia di George A. Romero. Con Simon Baker, Dennis Hopper, John Leguizamo, Robert Joy, Eugene Clark, Asia Argento

La Terra è in balia degli zombie e a Fiddler’s Green gli unici superstiti vivono asserragliati nei grattacieli tra lussi sfrenati. Quando l’avido Cholo (Leguizamo) minaccia di distruggere la città con Dead Reckoning, il gigantesco e micidiale carro armato, il boss Kaufman (Hopper) incarica Riley (Baker) di intervenire. Lo aiutano Slack (Argento) e Charlie (Joy) che dovranno vedersela anche con gli zombie capeggiati da Big Daddy (Clark), più intelligenti e aggressivi che mai.

Simon Baker e Asia Argento sono Riley e Slack ne La terra dei morti viventi

A vent’anni di distanza da Il giorno degli zombie, Romero rinnova la sua saga inaugurata con La notte dei morti viventi (1968), e arricchita con Zombi (1978), aggiornandola con paure contemporanee e conferendogli una dimensione smaccatamente politica, mai così esplicita in un film horror. Dove zombi-proletari e umiliati distruggono privilegi, capeggiati da chi sa esprimere una statura eroica rispetto cui non c’è umano confronto.

“L’affresco è potente, visionario e inquietante; lo splatter (con effetti speciali di Greg Nicotero e Howard Berger) è ottimo e abbondante anche se il director’s cut offrirà di più” (Mereghetti). Qui il trailer

Segnaliamo inoltre (salvo imprevisti):

Il dottor Zivago (1965, regia di David Lean) su Iris alle 15.15, trailer

Caccia al ladro (1955, regia di Alfred Hitchcock) su Rete4 alle 16.30, il trailer originale

Mission: Impossible – Protocollo fantasma (2011, regia di Brad Bird) sul 20 alle 21.05, trailer

Orgoglio e pregiudizio (2005, regia di Joe Wright) su La5 alle 23.10, il trailer originale e la nostra recensione

Space Cowboys (2000, regia di Clint Eastwood) su Iris alle 23.15, il trailer originale e la nostra recensione

Quando il sole scotta (1970, regia di Georges Lautner) su Rete4 alle 1.55

Programmazione odierna in pay-tv:

Sky

Fox

Mediaset Premium

Discovery Channel

Fonti

FilmTv ©1993-2021 Tiche Italia s.r.l.

Paolo Mereghetti, Il Mereghetti. Dizionario dei film 2021 © 2020 by Paolo Mereghetti, Baldini+Castoldi s.r.l., Milano

Laura, Luisa e Morando Morandini, il Morandini su www.mymovies.it

www.cinematografo.it

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