Per la Giornata della Memoria in ricordo delle vittime dell’Olocausto che ricorre oggi, 27 gennaio 2021, si pensava che almeno una delle reti generaliste Rai in prima serata avesse in serbo un omaggio doveroso. E invece nulla. Su Rai1 in prime time andrà in onda la partita di Coppa Italia Juventus-Spal. Rai2 trasmetterà il film a tema Shoah Il falsario – Operazione Bernhard solo a tarda notte, mentre alle 21.20 andrà in onda la prima puntata del nuovo programma La Caserma. Rai3 trasmetterà il consueto Chi l’ha visto? con Federica Sciarelli. In compenso Rai1 ha programmato il bel documentario su Anna Frank sabato scorso a tarda notte, non si capisce per quale motivo.
Neanche Rai5, RaiMovie e Rai4 hanno dedicato la prima serata alla Giornata della Memoria, trasmettendo rispettivamente il Don Pasquale di Gaetano Donizetti, il film di fantascienza-horror Morgan, la commedia musical Ammore e Malavita. Servizio Pubblico?
Michele Anzaldi, Segretario della Commissione di Vigilanza Rai, da noi interpellato ci segnala che, invece, durante la maratona di La7 dedicata alla crisi di Governo, il conduttore Enrico Mentana ha letto in diretta una struggente lettera inedita di Primo Levi, zio di Franco Bechis, Direttore del quotidiano Il Tempo, ospite in studio. Un gran bel momento di servizio pubblico andato in onda, per l’ennesima volta, su una rete privata.
“Tutto ciò denota la decadenza e il declino della Rai” ci dice l’On. Anzaldi. “A divulgare un prezioso documento inedito di Primo Levi non è il Tg1, o una qualunque testata giornalistica o rete del Servizio Pubblico, bensì la privata La7. Una deriva che inquieta, indigna e che dovrebbe far riflettere tutti. Sia coloro che pagano il canone, sia coloro che lavorano in Rai”.
“Auspico che il nuovo Governo, da chiunque esso sarà presieduto e composto” conclude l’On. Anzaldi, “per prima cosa s’impegni a riportare giornalisti e professionisti dell’informazione del calibro di Enrico Mentana in Rai“.