Giovanni Minoli: “Rai deve ritrovare la sua funzione. Andrebbe rifondata”

Giovanni Minoli

Trieste, serata inaugurale della settima edizione di Link, il festival del giornalismo. Giovanni Minoli è stato insignito del Premio Crédit Agricole FriulAdria “Testimoni della Storia”, e ha avuto modo di parlare di Rai e di servizio pubblico.

“Seguo molto Netflix, Amazon Prime. La Rai andrebbe rifondata e deve ritrovare la sua funzione. Il servizio pubblico ha senso più che mai, ma l’ha smarrito. Dunque, piano piano perde il suo significato”.

“Il servizio pubblico in una società globalizzata ha il compito di raccontare le radici, attraverso tutte le forme del racconto, dal documentario alla finzione”.

Giovanni Minoli ha speso poi parole encomiastiche per le serie di Netflix e Amazon, che ha ammesso di seguire assiduamente. A suo parere:

“l’unico strumento che riesce a fare servizio di educazione e che rappresenti il futuro già raccontato. Trasmissioni in cui c’è il futuro e c’è molta più intelligenza e cultura rispetto ai talk televisivi italiani, che sono praticamente inutili“.

A proposito di servizio pubblico, ricordiamo che, nel 2018, il Segretario della Vigilanza Rai Michele Anzaldi auspicava il ritorno di Giovanni Minoli, ideatore dello storico Mixer, nella scuderia Rai per un possibile rilancio dell’informazione. Informazione mai così vacillante a Viale Mazzini come in questo particolare periodo storico.