Greystoke, Somnia, La guerra di Mario: i film Tv di lunedì 31 agosto 2020

Christopher Lambert Greystoke - La leggenda di Tarzan stasera in Tv film Tv programmi Tv
Christopher Lambert in Greystoke – La leggenda di Tarzan, il Signore delle scimmie

Iris, 21.00

Greystoke – La leggenda di Tarzan, il Signore delle scimmie (Greystoke: The Legend of Tarzan, Lord of the Apes, 1984) di Hugh Hudson. Con Christopher Lambert, Andie MacDowell, Ralph Richardson

Scozia, 1886. Clayton, figlio del Visconte di Greystoke (Richardson), e sua moglie Alice partono per l’Africa, le cui coste tuttavia raggiungono dopo un naufragio. Per qualche tempo i due riescono a sopravvivere alla Robinson Crusoe e Alice dà alla luce il piccolo Jack, prima di morire. Clayton viene poi dilaniato da un feroce scimmione, mentre un’altra scimmia, la femmina Kala, salva il bimbo allevandolo come se fosse il suo cucciolo morto. Jack cresce forte e sano e diventa il Signore delle Scimmie. Quando, adulto, salva uno scienziato belga ferito dai pigmei, quest’ultimo scoprirà la verità sul suo passato e riporterà il giovane Lord Greystoke in Scozia, dove lo attende il nonno Visconte. Ma dopo essere cresciuto nella giungla, il suo ritorno al mondo degli umani sarà tutt’altro che semplice.

Liberamente ispirato al romanzo di Edgar Rice Burroughs (1914), il film è diventato nel tempo un piccolo cult incentrato sul classico dilemma fra natura e civiltà. Primo film di Andie MacDowell (qui doppiata da Glenn Close) e veicolo di lancio internazionale per il sex symbol Lambert. Qui il trailer originale.

Sky Suspense, 22.40

Somnia Horror stasera in Tv programmi Tv film Tv
Kate Bosworth in Somnia

Somnia (Before I Wake, 2016) di Mike Flanagan. Con Kate Bosworth, Thomas Jane, Jacob Tremblay, Annabeth Gish

Dopo la morte del figlioletto, i giovani coniugi Jessie (Bosworth) e Mark (Jane) adottano l’orfanello Cody (Tremblay). Ma il bambino vive nel terrore di addormentarsi e i genitori adottivi scopriranno ben presto perché. Durante il sonno, gli spaventosi incubi di Cody si materializzano, dando vita a orrori inimmaginabili.

A metà fra il melodramma familiare e l’horror, il film percorre strade inusitate per il genere risultando fra le opere più interessanti degli ultimi anni. Ben delineati i rapporti fra i due genitori devastati dal lutto per il figlioletto morto e i sensi di colpa reconditi e inconfessabili per averlo “sostituito” con un altro bambino. Dal regista di Oculus, un dramma psicologico finemente congegnato sulla scia di Babadook. Qui il trailer.

Rete4, 03.30

Valeria Golino La guerra di Mario Marco Grieco Stasera in Tv film di stasera affido Tribunale dei Minori Antonio Capuano
Valeria Golino e il piccolo Marco Grieco ne La guerra di Mario

La guerra di Mario (2005) di Antonio Capuano. Con Valeria Golino, Marco Grieco, Andrea Renzi, Rosaria De Cicco, Anita Caprioli

Napoli. Il Tribunale dei Minori affida a Giulia (Golino) e Sandro (Renzi), coppia di facoltosi borghesi quarantenni non sposati, il piccolo Mario (Grieco), vittima di abusi e maltrattamenti in famiglia. Il nuovo arrivo guasterà il ménage apparentemente perfetto, con Giulia iperprotettiva nei confronti del bambino e Sandro che lo vede invece come un nemico. Il tutto aggravato dalle violente “incursioni” di Nunzia (Caprioli), la vera madre di Mario, nella nuova vita del piccolo. Che, dal canto suo, è insofferente alle costrizioni della vita borghese, attratto dalla vita di strada e restio a ricambiare l’affetto di Giulia e le sue velleità materne. E nella già accanita “guerra di Mario”, anche psicologi e Tribunale dei Minori finiscono per divenire formidabili “avversari”.

“Capuano – anche sceneggiatore – da una parte racconta con finezza psicologica una storia d’amore contrastato tra madre e figlio; dall’altra rappresenta con durezza una società che non funziona, mostrando la pochezza delle istituzioni non in grado di capire la realtà, di un ceto popolare corrotto e privo di qualunque valore, di una borghesia illusa e incapace di uscire dal suo guscio” (Paolo Mereghetti).

Il film offre anche un interessante spaccato di Napoli che, come Mario, è lacerata e sospesa fra due mondi apparentemente inconciliabili e in conflitto fra loro. Per la sua interpretazione, Valeria Golino fu premiata con il David di Donatello 2005. Ad Antonio Capuano andò invece il Premio dei Critici. Qui il teaser-trailer del film.