Il Tg1 dà i numeri. Precisamente riguardo ai voti in Parlamento per il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. L’inviato del notiziario più importante del Paese parla di “mozione di maggioranza approvata con 495 voti, ben oltre il perimetro della maggioranza”. Numeri errati, addirittura quasi raddoppiati rispetto alla realtà dei fatti. Abbondandis in abbondandum, per dirla con Totò. Lo segnala il Segretario della Commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi, che rivela: “Dopo 3 minuti “l’aggiornamento” (in realtà una vera correzione ma senza ammetterlo):i voti erano 276. Questo è servizio pubblico?”
Il Tg1 raddoppia i voti in Parlamento per il Dpcm di Conte: "mozione di maggioranza approvata con 495 voti, ben oltre il perimetro della maggioranza". Dopo 3 minuti "l'aggiornamento" (in realtà una vera correzione ma senza ammetterlo):i voti erano 276. Questo è servizio pubblico? pic.twitter.com/Frj1ruQH9D
— Michele Anzaldi (@Michele_Anzaldi) December 3, 2020
Lamorgese no, campione dell’Eredità sì
Michele Anzaldi segnala anche un altro fatto riguardo al Tg1 e alla vicenda del Premier Conte indagato. Sottolineando che il notiziario dell’Ammiraglia Rai, a differenza di tutti gli altri notiziari, “non ha dedicato neanche 1 secondo all’intervento in Aula della ministra Lamorgese sull’uso della scorta da parte della compagna di Conte, ma ha dato ben 2 minuti al “campione” della trasmissione tv L’Eredità. Questo è servizio pubblico?“.
Il Tg1, a differenza di tutti gli altri tg, non ha dedicato neanche 1 secondo all’intervento in Aula della ministra Lamorgese sull’uso della scorta da parte della compagna di Conte, ma ha dato ben 2 minuti al “campione” della trasmissione tv L’Eredità. Questo è servizio pubblico?
— Michele Anzaldi (@Michele_Anzaldi) December 3, 2020