Ingerenze straniere, nuova relazione del Copasir. E la Vigilanza lavora alla Par Condicio

Vladimir Putin, Presidente della Federazione Russa ingerenze russe
Vladimir Putin, Presidente della Federazione Russa

di Marco Zonetti 🖋️

Sul quotidiano Domani, Sonia Ricci ci informa che il Comitato Parlamentare per la sicurezza della Repubblica, ovvero il Copasir, è al lavoro su una nuova relazione, l’ultima “che metterà a punto prima della fine della legislatura”. Fra i temi trattati, “disinformazione e propaganda, ingerenze straniere nel sistema d’informazione, desecretazione degli atti delle commissioni d’inchiesta e spionaggio sanitario”.

Il Copasir si riunisce di fatto oggi, martedì 2 agosto 2022, “per iniziare l’esame del testo, che dovrà essere approvato da deputati e senatori prima che la campagna elettorale per le elezioni politiche entri nel vivo. Il termine temporale che si sono posti i parlamentari è quello del 22 agosto, giorno entro cui i partiti devono depositare al ministero dell’Interno le liste dei candidati”.

La relazione, apprendiamo sempre da Domani, “viene approvata dal Copasir ogni anno, e si concentra sulle attività di indagine svolte dallo stesso comitato. L’ultima è del 9 febbraio scorso. Il presidente Adolfo Urso, senatore di Fratelli d’Italia, ha deciso di approvare un nuovo testo, nonostante il voto del 25 settembre chiuderà la legislatura in anticipo”.

Come ben sappiamo, e come VigilanzaTv ha già discusso ampiamente, il Comitato ha lanciato un allarme sulle possibili ingerenze straniere (soprattutto russe e cinesi) nella corrente campagna elettorale per le Politiche del 25 settembre prossimo, e vi sono sospetti che tali interferenze abbiano addirittura giocato un ruolo chiave nella caduta del Governo di Mario Draghi, tant’è che il Deputato di Italia Viva e Segretario della Commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi aveva sollecitato il Copasir a indagare al riguardo.

Quanto alla Commissione di Vigilanza, essa è oggi al lavoro sulla delibera della Par Condicio per regolare le presenze televisive nei programmi Rai da parte dei leader politici e degli esponenti dei partiti durante l’attuale campagna elettorale. La scadenza per presentarla al resto del Parlamento è fissata per il 10 agosto. Qui è possibile consultare un piccolo compendio sulla disciplina della Par Condicio in Italia e le norme che la regolano.

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