Lamborghini-Battaglia. Anzaldi: “L’Arte sui social finisce in tritacarne d’infimo livello”

Lamborghini Letizia Battaglia
Ph. Letizia Battaglia

Il caso Lamborghini-Letizia Battaglia

Lamborghini ha commissionato alla nota fotografa Letizia Battaglia un servizio fotografico a Palermo. Nelle immagini del servizio in questione, le auto sportive della Lamborghini sono affiancate a giovani ragazzine palermitane, a rappresentare “una visione di sogno e di speranza”. Ma, non appena Lamborghini ha pubblicato su Facebook il post illustrativo del servizio, si sono scatenate le reazioni più infuocate e denigratorie.

Il commento di Michele Anzaldi

La polemica innescatasi ha suscitato il commento del Segretario della Vigilanza Rai Michele Anzaldi (Iv). Che così ha dichiarato, sempre su Facebook: “Le polemiche contro il servizio fotografico firmato da Letizia Battaglia per Lamborghini, ambientato a Palermo, sono la dimostrazione di come anche un’alta produzione artistica, un’affascinante provocazione culturale, se data in pasto ai social, possa finire in un tritacarne di bassissimo livello“.

I social non sono strumento adeguato per operazioni artistiche e culturali

Il Deputato prosegue: “Umiliante vedere che la Lamborghini sia stata costretta a una doverosa difesa dell’iniziativa dagli attacchi, perché conferma che i social non sono uno strumento adeguato per operazioni del genere, dall’alto valore artistico e culturale. L’ambiziosa scelta sperimentale di coinvolgere una fotografa conosciuta a livello internazionale per le immagini di cronaca nera, in particolare per fotogrammi tristemente indimenticabili per la loro violenza, per affiancarla ad un simbolo estremo del lusso, della bellezza e del Made in Italy come le macchine sportive della Lamborghini, avrebbe potuto e dovuto aprire un dibattito culturalmente alto e attrezzato. Invece è diventata suo malgrado ricettacolo di spazzatura social“.

“Solo chi non conosce Letizia Battaglia e non ha perso neanche cinque minuti per informarsi sul suo lungo percorso artistico e professionale può scrivere commenti come quelli letti in queste ore” ha concluso l’On. Anzaldi.