Non si placano le polemiche sulle parole del Senatore Nicola Morra (M5s), nonché Presidente della Commissione Antimafia, rivolte alla scomparsa Presidente della Regione Calabria Jole Santelli. Mentre gli stessi grillini prendono le distanze, e più voci della Maggioranza e dell’Opposizione chiedono le dimissioni del senatore pentastellato, quest’ultimo viene invitato nella trasmissione Titolo V in prima serata su Rai3.
L’Onorevole Giorgio Mulè, Capogruppo di Forza Italia in Commissione di Vigilanza Rai, ha pubblicato dunque un indignato tweet con il quale invita la Rai a bloccare la partecipazione di Nicola Morra nella trasmissione condotta da Francesca Romana Elisei e Roberto Vicaretti. Esortando inoltre la Rai a non rendersi “complice di un uomo indegno che offende una defunta, i malati, e i calabresi”. L’On. Mulè conclude quindi: “Se la Rai non avesse questa sensibilità chiunque sia in studio se ne vada”.
La #Rai non si renda complice di un uomo indegno che offende una defunta, i malati di cancro e i calabresi. Si cancelli la partecipazione di Morra questa sera a Rai3: se la Rai non avesse questa sensibilità chiunque sia in studio se ne vada.
— Giorgio Mulè (@giorgiomule) November 20, 2020
A stretto giro, è arrivato poi un ulteriore tweet del senatore Morra che ha annunciato l’annullamento da parte della Rai della sua partecipazione a Titolo V. Tweet cui ha conseguentemente replicato l’On. Mulè.
Napoli? A casa, da dimissionario deve andare questo essere spregevole. Grazie alla #Rai per aver fermato questo scempio. Onore a Jole Santelli, onore ai calabresi e a tutti quelli che combattono contro il cancro.#MorraDimettiti #Morra pic.twitter.com/Zlg2lIr2EA
— Giorgio Mulè (@giorgiomule) November 20, 2020