Mario Orfeo continua a ispirare la scelta delle cariche dirigenziali alla Rai. Ultimo in ordine di tempo Andrea Vianello a Rainews
Nomine Rai: Mario Orfeo resta il kingmaker di Viale Mazzini. L’ex direttore del Tg1 e Tg2 e Dg Rai continua a ispirare le scelte delle direzioni giornalistiche in azienda.
Andrea Vianello a Rainews
Il suo vice al Tg2 Giuseppe Carboni è divenuto direttore del Tg dell’Ammiraglia; Gennaro Sangiuliano, suo vice al Tg1 è fin dal 2018 a capo della testata della Seconda Rete. L’assegnazione della direzione del Gr Rai e di Radio1 a Simona Sala è sempre emanata indirettamente da Orfeo, e ora questi “piazza” a tutti gli effetti il suo pupillo Andrea Vianello, ristabilitosi dopo l’ictus, a Rainews (Antonio Di Bella andrà invece a New York.)
Insomma, come il suo omonimo mitologico sarà pure passato per “l’Inferno” e parcheggiato per molti mesi a Raiway, ma senz’altro la sua influenza in azienda resta più che mai incisiva e decisiva.
Il nuovo inviato a Bruxelles
Nel frattempo, a Viale Mazzini vi sono altri movimenti. L’Ad Fabrizio Salini ha chiesto ai direttori di testata un parere per iscritto sulla figura professionale da spedire a Bruxelles quale inviato. Il parere unanime è ricaduto su Giovanna Botteri, quindi chi legge penserà che Salini abbia scelto lei. Ebbene, c’è sempre da ricordare che dove inizia l’attuale gestione Rai finisce la logica, pertanto ovviamente la Botteri resterà in Cina.
Per Bruxelles, l’Ad avrebbe invece in mente Donato Bendicenti o Marilù Lucrezio. Quest’ultima recentemente assurta agli onori della cronaca per un servizio secondo cui piantare gli alberi sarebbe nocivo per il pianeta. Servizio artefice di un putiferio fra le associazioni ambientaliste che hanno subissato di lettere di protesta la Rai.