Nomine Rai, pari opportunità? Solo di facciata. Il retroscena di VigilanzaTv

Marinella Soldi Carlo Fuortes Rai
La presidente Rai Marinella Soldi e l’Ad Carlo Fuortes

di Marco Zonetti

Ieri, giovedì 7 ottobre 2021, l’Amministratore Delegato Rai Carlo Fuortes ha annunciato le nuove otto nomine “corporate” che – dopo le polemiche per le precedenti sette tutte maschili – hanno visto designati – in regime di apparente pari opportunità – quattro donne e quattro uomini.

Vediamole nel dettaglio: Paola Sciommeri è il nuovo Direttore Produzione Tv; Andrea Sassano è il nuovo Direttore Teche; Valeria Zibellini è il nuovo Responsabile del Centro Produzione Rai di Roma: Alberto Longatti è il nuovo Direttore Risorse Televisive e Artistiche; Antonella Pisanelli è il nuovo Responsabile Media Partnership, Patrocini, Relazioni Esterne e Cerimoniale. Chiara Longo Bifano è la nuova Responsabile del Prix Italia. Luca Mazzà è il nuovo direttore Relazioni Istituzionali. E Roberto Cecatto è stato indicato alla Direzione Infrastrutture Immobiliari e Sedi Locali.

I generi sono stati riequilibrati, senz’altro, ma se tutti e quattro gli uomini sono stati tutti designati direttori, approfondendo le quattro nomine femminili notiamo invece che soltanto Paola Sciommeri è di fatto Direttore (della Produzione Tv e per giunta lo era già, delle Teche), mentre le altre tre, che erano già dirigenti, sono rimaste tali. Parliamo di Antonella Pisanelli, di Chiara Longo Bifano e di Valeria Zibellini. Per giunta, delle quattro nomine femminili, solo due sono state formalizzate direttamente dall’Ad Fuortes. Antonella Pisanelli si è vista infatti assegnare la carica dal suo diretto superiore, ovvero il Direttore della Comunicazione Pierluigi Colantoni, e Chiara Longo Bifano dalla Presidente Marinella Soldi.

Pari opportunità? Così non sembrerebbe. E non è escluso che qualcuno possa sollevare l’argomento durante l’audizione di Fuortes prevista per il prossimo 12 ottobre in Commissione di Vigilanza Rai. Audizione che si preannuncia già tesissima, viste le non poche controversie (caso Fedez e Hammamet in primo luogo) per le quali è chiamato a rispondere.

error: Content is protected !!