Michele Anzaldi (Iv), Segretario della Vigilanza Rai, ha gettato il sasso nello stagno scrivendo al Presidente della Camera Roberto Fico affinché si velocizzi la procedura di rinnovo dei vertici Rai in scadenza (ma a rischio proroga, come abbiamo discusso qui).
Dopo la presa di posizione dell’On. Anzaldi, si sono espressi anche i Consiglieri di Amministrazione Rai Riccardo Laganà (Dipendenti) e Rita Borioni (Pd), che hanno escluso ipotesi di proroghe, sottolineando che “con l’approvazione del bilancio 2020, l’attuale CdA avrà compiuto il suo percorso e che, nei tempi e nei modi stabiliti dalla legge dovrà esserne nominato uno nuovo“.
Dello stesso avviso il Segretario dell’USIGRai Vittorio Di Trapani: “La legge e lo Statuto della Rai sono chiarissimi: con l’approvazione del bilancio il Cda scade ed entro quella data deve essere nominato il nuovo. Il bilancio di norma viene approvato dall’Assemblea degli azionisti nella prima metà di giugno. Questo vuol dire che per quella data si deve essere già tenuto il voto per il consigliere di amministrazione eletto dai dipendenti” illustra all’Adnkronos.
E aggiunge: “Visto che il bando deve essere pubblicato almeno 60 giorni prima del voto, è evidente che deve essere pubblicato al più tardi entro marzo“. USIGRai è in attesa di risposta da Viale Mazzini “se il Cda è pronto ad approvare il regolamento per tempo e a pubblicare quindi l’annuncio del voto […] Ma legge e Statuto non lasciano margini a ipotesi diverse“.