Michele Anzaldi (Iv), Segretario della Commissione di Vigilanza Rai, torna ad attaccare il Movimento Cinque Stelle. Finito nel mirino di un suo recente articolo sull’Huffington Post relativamente al Mes.
Prendendo spunto dal caso della tassa di soggiorno depenalizzata a Roma, ecco uno stralcio dell’intervento dell’On. Anzaldi su Facebook: “I cinque stelle e Conte stanno pensando di ricoprire d’oro la Rai con un contributo straordinario da 100-200 milioni di euro. Quella stessa Rai che, unica azienda editoriale al mondo, non sta subendo la crisi grazie al pagamento forzoso del canone da parte di tutti gli italiani”.
“Invece di ridurre gli sprechi, la Rai chiede ancora soldi”
E precisa: “Invece di tagliare gli sprechi, invece di ridurre i mega stipendi di alcuni conduttori e i monopoli degli agenti, la Rai M5s chiede ancora soldi. E intanto manda in Usa una maxi spedizione di giornalisti e tecnici per le elezioni Usa mentre a New York e Washington mantiene già una redazione fissa con 3 corrispondenti”.
Super promozioni ai giornalisti amici. Il caso Claudia Mazzola
E ancora: “Quella dei 5 stelle è la Rai delle super promozioni ai giornalisti amici, si pensi al caso di Claudia Mazzola: da redattrice ordinaria del Tg1 è stata beneficiata di un triplo salto di carriera, nominata capo ufficio stampa che equivale al ruolo di direttore e poi addirittura premiata con la nomina a presidente dell’Auditorium di Roma. Senza avere alcuna esperienza in materia e potendo addirittura mantenere la doppia poltrona”.
Quindi conclude: “Se Di Battista fa sul serio, se vuole davvero riprendere le battaglie delle origini di Beppe Grillo, dica che ne pensa dello scandalo della tassa di soggiorno depenalizzata e della vergogna della lottizzazione M5s in Rai. Altrimenti si rivelerà un bluff e una presa in giro della buona fede dei cittadini, esattamente come Di Maio”.