Rai. Anzaldi: “Renzi e Italia Viva attaccati per settimane a reti unificate”

Tg1

“Nel pieno della crisi di governo per 2 settimane di fila (16-29 gennaio)” scrive su Facebook l’On. Michele Anzaldi, Segretario della Commissione di Vigilanza Rai, “il Tg1 ha dato più spazio di parola al gruppo Maie che a Italia Viva, mentre Matteo Renzi e il nostro partito venivano attaccati a reti unificate da Conte, M5s, vertici Pd, esponenti dell’opposizione”.

E precisa: “Così il primo tg Rai è stato trasformato in uno strumento di propaganda e disinformazione al servizio di Palazzo Chigi: come è possibile che gli organi di controllo e vigilanza, a partire dall’Agcom, non facciano nulla? Ecco i tempi di parola al Tg1 (dati Osservatorio di Pavia): 16-22 gennaioIv: 4,1% Maie: 5,2%23-29 gennaioIv: 5,4% Maie: 5,9%. Tra le prime urgenze del nuovo Governo Draghi” – conclude l’On. Anzaldi – “c’è sicuramente il servizio pubblico: ristabilire pluralismo, correttezza dell’informazione e rispetto della deontologia giornalistica in Rai“.

Infografiche a cura dell’Osservatorio di Pavia

Frattanto, il secondo giro di consultazioni di Mario Draghi non sarà seguito dagli speciali del Tg1 in quota M5s, com’è stato fatto finora. Il motivo sono gli ascolti bassi oppure il notiziario della rete ammiraglia è ancora troppo appiattito su Giuseppe Conte, Rocco Casalino ed M5s? Ne abbiamo disquisito qui.

error: Content is protected !!