di Marco Zonetti 🖋️
Michele Anzaldi, Segretario della Commissione di Vigilanza Rai, commenta su Facebook la copertura informativa della tv pubblica riguardo alla guerra russo-ucraina.
Scrive l’On. Anzaldi: “Rai in Ucraina: nei tg di pranzo 7 inviati al Tg1 dalle zone belliche, 4 al Tg2, 1 al Tg3, per un totale di 12 giornalisti. Encomiabile sforzo informativo, ma solo 3 inviati sono stati condivisi da diversi tg. Quanto ancora Fuortes può dire no alla Newsroom unica? Paga pantalone”.
Il Segretario della Vigilanza allude al piano pensato anni fa dall’allora Dg Rai Luigi Gubitosi, che avrebbe fatto risparmiare diversi milioni di euro accorpando tutte le testate giornalistiche Rai in due grandi newsroom. Piano poi accantonato dopo le proteste dei sindacati, a protezione dei cosiddetti “graduati” ovvero la pletora di direttori, vicedirettori, caporedattori, vicecaporedattori e chi più ne ha più ne metta.
Rai in Ucraina: nei tg di pranzo 7 inviati al Tg1 dalle zone belliche, 4 al Tg2, 1 al Tg3, per un totale di 12 giornalisti. Encomiabile sforzo informativo, ma solo 3 inviati sono stati condivisi da diversi tg. Quanto ancora Fuortes può dire no alla Newsroom unica? Paga pantalone pic.twitter.com/VpO8uCmfmC
— Michele Anzaldi (@Michele_Anzaldi) February 28, 2022