di Marco Zonetti 🖋️
Come ribadito dal Segretario dell’USIGRai Daniele Macheda durante la sua recente audizione in Commissione di Vigilanza Rai, il potentissimo sindacato dei giornalisti della Tv di Stato è fermamente intenzionato a portare in tribunale l’Amministratore Delegato Carlo Fuortes per via del taglio all’edizione notturna della Tgr.
Il Segretario della Commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi, che nella suddetta audizione se ne è andato sdegnato dopo la tetragona risposta di Macheda riguardo all’intenzione di portare in giudizio Fuortes (a meno che non si cosparga il capo di cenere annullando il taglio di cui sopra), in un post su Facebook consiglia all’Ad Rai di utilizzare in vista dell’azione giuridica i numeri riportati dal dossier compilato da Roberto Perotti nel 2014 sul sito Lavoce.info e ripescato dal quotidiano La Verità. Numeri che secondo il Segretario della Vigilanza sono “purtroppo ancora pienamente attuali, in un’azienda le cui spese per il personale arrivano a circa un miliardo di euro”.
Ma quali sono tali numeri? L’On. Anzaldi scrive: “In Rai un giornalista su 5 è dirigente, il costo medio del lavoro è del 20% più alto della Bbc, il personale è quasi identico al 2002 mentre quello della Bbc è sceso del 35% […] L’amministratore delegato Fuortes conosce questi numeri? Farebbe bene a partire da qui quando viene portato in Tribunale dall’Usigrai. Chiederò al presidente della commissione di Vigilanza Barachini di valutare se sia possibile dare incarico al professor Perotti di aggiornare il suo studio indipendente di raffronto tra Rai e Bbc, per avere elementi attuali e solidi di valutazione“.
Il fatto che le testate giornaliste Rai siano piene zeppe di “graduati”, ovvero di vicedirettori, caporedattori, vicecaporedattori e così via, è una delle cause che portò al naufragio del piano Newsroom di Luigi Gubitosi, nonché alla caduta di Carlo Verdelli qualche anno più tardi, come abbiamo sottolineato nella nostra intervista rilasciata qualche settimana fa a Giulia Valentina Crivelli di Radio24.
Il Segretario Anzaldi precisa ancora: “E’ utile rileggere quanto hanno scritto ancora di recente proprio lo stesso Perotti e Boeri su Repubblica: ‘Nel 2019 il gruppo Rai ha avuto entrate per 2,65 miliardi, circa il 55 per cento delle entrate Bbc. Anche il numero dei dipendenti Rai è circa il 55 per cento dei dipendenti Bbc. La differenza sta nella voce salari e stipendi: il 36 per cento delle entrate alla Rai, il 22 per cento alla Bbc’“.