Rai, il Tg2 omette di dire che il comune di Foggia sciolto per Mafia era a guida Lega

Matteo Salvini Franco Landella Foggia mafia Lega Tg2
Matteo Salvini e l’ex sindaco di Foggia Franco Landella

Il Tg2 diretto da Gennaro Sangiuliano in quota Centrodestra, nell’edizione delle 13.00 di venerdì 6 agosto 2021, ha omesso di citare che il Comune di Foggia sciolto nelle ultime ore per infiltrazioni mafiose, era guidato dalla Lega.

Andiamo per ordine: su proposta della ministra dell’Interno Luciana Lamorgese, il Consiglio dei Ministri ha deciso lo scioglimento – per infiltrazioni mafiose – del Comune di Foggia, la cui amministrazione sarà dunque affidata a una commissione straordinaria. Negli ultimi mesi erano emersi collegamenti tra gli amministratori locali e la criminalità organizzata foggiana, culminati nell’arresto di alcuni consiglieri comunali della maggioranza per corruzione, seguito il 4 maggio 2021 dalle dimissioni del sindaco Franco Landella (Lega), che il 21 dello stesso mese era stato a sua volta posto agli arresti domiciliari e poi rimesso in libertà dopo dieci giorni. Fin dal 4 maggio di quest’anno, dopo i primi arresti dei consiglieri comunali e le dimissioni di Landella, il prefetto aveva già deliberato lo scioglimento del Comune in via ordinaria.

La decisione del Ministro dell’Interno Lamorgese di sciogliere il Comune per infiltrazioni mafiose ha ovviamente occupato pagine di giornali e servizi di telegiornali, ma in tutta la copertura c’è un notiziario che si è particolarmente distinto dagli altri. Per l’appunto il Tg2 che, in tutto il servizio relativo alla vicenda del Comune di Foggia nell’edizione delle 13.00 del 6 agosto 2021 (in quella delle 20.30 non vi sono stati servizi né reportage al riguardo), non ha infatti mai fatto riferimento alla Lega (che lo amministrava assieme a Fratelli d’Italia e Forza Italia), né alla provenienza politica del sindaco Landella, che nell’agosto 2020 in occasione di una conferenza pubblica lasciò Forza Italia per entrare nel partito guidato da Matteo Salvini, nelle cui mani consegnava l’amministrazione comunale (cfr. video qui sotto publicato dal Senatore pentastellato Nicola Morra), definendolo il “leader indiscusso del Centrodestra”, annunciando che da quel momento sul campanile avrebbe “svettato la bandiera della Lega” e sottolineando che il suo avvicinamento al Capitano era già nato nel lontano 2016.

Di tutto questo, il Tg2 non ha fatto minimamente menzione, omettendo ogni riferimento possibile al Carroccio. Una “dimenticanza” che non è passata inosservata in rete, scatenando una sequela di critiche e proteste. Qui sotto è possibile rivedere in esclusiva il servizio in questione mandato in onda dal notiziario della Seconda Rete. Ci scusiamo per la qualità, ma – per via del blocco delle trasmissioni di Rai2 su RaiPlay e del Tg2, nonché addirittura sul sito ufficiale della testata, per via della rinuncia della Rai ai diritti di trasmissione in streaming delle Olimpiadi (altra piaga non da poco per il Servizio Pubblico), siamo stati obbligati a ricorrere alle riprese, via cellulare, delle immagini trasmesse in Tv.

error: Content is protected !!