La notizia data in anteprima da Marco Zonetti su Tag43, secondo la quale Simona Agnes è una delle più quotate aspiranti ai vertici Rai (tanto da presentare anche la propria candidatura quale consigliera di amministrazione) sospinta dai buoni auspici di Gianni Letta, si arricchisce di nuovi dettagli.
VigilanzaTv ha già sottolineato come il Premio Agnes, intitolato al compianto padre di Simona e storico dirigente Rai Biagio, annoveri fra i giurati Aurelio Regina, partner importante della Egon Zehnder, la società svizzera incaricata di vagliare le candidature al Cda (quindi anche quella della stessa Agnes). Abbiamo anche visto come, nello stesso autoreferenzialissimo Premio Agnes, il presidente onorario sia il presidente Rai Marcello Foa e fra i giurati sieda anche l’Ad Fabrizio Salini. Quest’ultimo artefice dell’imminente ritorno su Rai2 di Check-Up, storica trasmissione di medicina inventata dallo stesso Biagio Agnes, che chiuse i battenti nel lontano 2002 e la cui riproposizione in questi anni era stata bocciata dai predecessori di Salini, ovvero Luigi Gubitosi, Antonio Campo dall’Orto e Mario Orfeo. Nonché finita nel mirino del consigliere di amministrazione Rai in quota Dipendenti Riccardo Laganà, che deplorava l’ennesimo ricorso a risorse esterne, e del segretario della Commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi che auspicava un job posting.
Salini invece, complici anche le cene a casa della socialite Sandrina Carraro con tanto di karaoke in compagnia della stessa Agnes, ha dato il via libera al repechage di Check-Up, e così sulla Seconda Rete approderà l’ennesimo programma in appalto esterno, questa volta alla società della Agnes. Ma, a quel punto, se quest’ultima diventasse presidente o Ad Rai avremmo un caso unico di conflitto d’interessi, nel momento in cui andasse in onda sul Servizio Pubblico un programma da lei stessa prodotto. In un Paese normale, il ritorno di Check-Up dovrebbe essere quindi un ostacolo alle ambizioni di Simona Agnes, anche se in un’attuale Rai nella quale Monica Maggioni è capostruttura di se stessa, Annalisa Bruchi è sia conduttrice sia dirigente, Franco Di Mare è direttore di Rai3 e al tempo stesso conduttore di un programma sulla stessa rete, tutto è possibile.