Rai, Mollicone (Fdi) stronca ipotesi di Fuortes: “A rischio il sistema editoriale italiano”

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Federico Mollicone, Deputato di Fratelli d’Italia ed esponente della Commissione di Vigilanza Rai

Durante l’audizione dell’Amministratore Delegato Rai Carlo Fuortes in Commissione di Vigilanza (qui il video integrale della seduta), fra i temi trattati dal vertice della Tv di Stato, è stata anche ventilata l’ipotesi – a partire dal 2022 – di eliminare l’attuale trattenuta da 110 milioni di euro destinati a partire dal 1° gennaio 2021 dalla Legge di bilancio 2021 ( L. 178/2020: art. 1, co. 616) al Fondo per il Pluralismo e l’Innovazione dell’Informazione.

Un’ipotesi respinta categoricamente dal Deputato Federico Mollicone, esponente di Fratelli d’Italia in Commissione di Vigilanza Rai e responsabile Cultura del partito presieduto da Giorgia Meloni, che in un intervento ha sottolineato come tale linea di condotta finirebbe per “distruggere il sistema editoriale italiano”. Secondo l’On. Mollicone, un fatto gravissimo.

Lo stesso Presidente della Fieg Andrea Riffeser Monti ha accolto negativamente le parole del vertice della Tv di Stato. “Desta sorpresa e sconcerto la proposta dell’amministratore delegato della Rai Carlo Fuortes di eliminare la quota del canone assegnata annualmente al Fondo per l’editoria. Si tratta di risorse peraltro limitate, per l’esattezza 110 milioni di euro, a fronte di oltre 1,7 miliardi di finanziamento pubblico incassato dalla Rai che rappresenta una quantità di risorse senza uguali per gli altri operatori”.