Rai: anno nuovo, vizi vecchi
Anno nuovo, vizi vecchi in Rai. Nello specifico quello dello strapotere degli agenti televisivi. Lucio Presta e la sua Arcobaleno Tre hanno spopolato nel “veglione” di fine 2020 con L’anno che verrà, e il 2 gennaio 2021 è il turno di Beppe Caschetto con la sua Itc 2000. I cui artisti riescono ad avere perfino il dono dell’ubiquità.
Il dono dell’ubiquità
Alludiamo a Melissa Greta Marchetto, già fra gli otto “caschettiani” fissi in forza a Quelli che il calcio su Rai2 (in barba alla policy che avrebbe dovuto limitare lo strapotere di agenti e società di produzione esterne). La Marchetto presenta anche Gli sbandati di Radio Due in radio e ora è anche alle redini di Magazzini Musicali, nuovo programma televisivo pomeridiano della Seconda Rete accanto al critico musicale Gino Castaldo. Marchetto dunque si sdoppia, si triplica e si quadruplica perfino, divenendo finanche ubiqua, visto che oggi va contemporaneamente in onda per l’appunto su Rai2 e anche su Rai3 con la replica del Festival del Circo di Montecarlo trasmesso in prima visione la sera del 31 dicembre.
Attenta, Delogu!
La prezzemolina Marchetto riesce così a battere addirittura Andrea Delogu, altra onnipresente pupilla di Caschetto, che salta da una rete Rai all’altra e da un programma televisivo o radiofonico all’altro, ma finora mai in contemporanea come la Marchetto. Attenta Delogu, ché qui ti fanno le scarpe!
In collaborazione con WindTre
In attesa di vedere se Magazzini Musicali riuscirà a infrangere la maledizione di Rai2% e arrivare almeno al 3%, ci chiediamo anche come sia possibile che un giornalista professionista come Castaldo possa partecipare a un programma branded content realizzato in collaborazione con WindTre. Tutto in regola per l’Ordine dei Giornalisti? Mah.