Agorà su Rai3, condotto da Luisella Costamagna. Ospiti in studio e collegamento, il Senatore leghista Massimiliano Romeo, il Deputato dem Emanuele Fiano, la giornalista Maria Latella e Francesco Giorgino, mezzobusto del Tg1.
Scontro Giorgino-Fiano
L’On. Fiano si permette di sottolineare il “peana difensivo di Giorgino su Salvini”, e a quel punto il giornalista del Tg1 sbotta invitando il Deputato a “lasciare fuori i giornalisti”. Parole cui l’On. Fiano risponde che Giorgino “dovrebbe fare il giornalista obiettivo e non il difensore di un partito italiano“. “Pochi giorni fa in un’intervista a Salvini” aggiunge ancora il parlamentare dem, “Francesco Giorgino ha dichiarato rivolto al leader del Carroccio: «Pensi che c’è qualcuno addirittura che dice che lei avrebbe perso»“. Il tutto viene segnalato dal Segretario della Commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi che, pubblica sui social il video dello scontro.
La scomposta reazione del giornalista del Tg1 Giorgino alle critiche del deputato Pd Fiano è una nuova conferma che il Tg1 è totalmente fuori controllo, tra disinformazione e propaganda. E’ normale che il capo della redazione politica di un tg Rai faccia il commentatore nei talk? pic.twitter.com/Y7gEWWrUnr
— Michele Anzaldi (@Michele_Anzaldi) September 30, 2020
Il commento di Andrea Romano
All’aspra critica da parte dell’On. Anzaldi, si è unita anche la voce del Deputato dem Andrea Romano, che ha così commentato.
“Com’e’ accaduto che Francesco Giorgino, conduttore del Tg1 e giornalista della Tv pubblica, abbia assunto le vesti di portabandiera di Salvini nel dibattito andato in onda questa mattina ad Agorà su Rai3?
E soprattutto: come si permette Giorgino di attaccare il deputato Pd Fiano per avergli ricordato l’evidente partigianeria dei suoi commenti politici? Se è comprensibile l’imbarazzo di Giorgino, colto con le mani nella marmellata da Fiano, e’ del tutto inaccettabile che un giornalista della Tv pubblica attacchi in modo sguaiato un deputato della Repubblica colpevole solo di avere espresso le proprie legittime opinioni.
Un suggerimento finale per Giorgino: separi meglio le proprie convinzioni politiche di cittadino dalla propria funzione di giornalista della Tv pubblica“.
L’intervento del vicecapogruppo dem Bordo
Sul caso è intervenuto anche il Vicecapogruppo Pd alla Camera Michele Bordo.
“Francesco Giorgino conosce meglio di tanti altri le regole del gioco dei talk show politici visto che vi partecipa. Si rassegni: se è legittima la sua opinione, personale o da giornalista del servizio pubblico, espressa in uno studio televisivo lo è altrettanto quella della politica e degli eletti in Parlamento che si trovano a confrontarsi con lui. Legittime entrambe. È discutibile, piuttosto, voler passare a tutti i costi da vittima”.