Rai, Sangiuliano alla convention FdI. Anzaldi: “Fuortes l’ha autorizzato?”

Il Direttore del Tg2 Gennaro Sangiuliano alla convention di Fratelli d'Italia
Il Direttore del Tg2 Gennaro Sangiuliano alla convention di Fratelli d’Italia

di Marco Zonetti 🖋️

La convention programmatica di Fratelli d’Italia, una tre giorni intitolata “Italia, energia da deliberare” è in pieno svolgimento al centro congressi MiCo di Milano e vedrĂ  oggi, 1 maggio 2022, la sua conclusione. Nei giorni scorsi, tra i vari interventi sul palco, ha fatto capolino anche il Direttore del Tg2 Gennaro Sangiuliano, che si è cimentato in un’applaudita dissertazione sul ruolo dei conservatori italiani per poi lasciare la parola alla leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.

L’apparizione di Sangiuliano tra i protagonisti della convention di FdI – deputati, senatori, presidenti di Regione e funzionari, tutti in forza al partito della Meloni – ha suscitato l’aspro intervento del Segretario della Commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi (Iv), che in precedenza aveva parlato piĂą volte di “eccessivo spazio” offerto dal Tg2 alla leader di Fratelli d’Italia.

Scrive l’On. Anzaldi su Facebook: “Il comizio del direttore del Tg2 Gennaro Sangiuliano alla convention di Fratelli d’Italia a Milano rappresenta un caso senza precedenti: mai un direttore di un tg Rai era salito sul palco di una conferenza di partito per un intervento di carattere politico, addirittura proprio l’intervento chiamato a lanciare il discorso immediatamente successivo della leader Giorgia Meloni. Come ha potuto l’amministratore delegato Fuortes autorizzare una tale umiliazione della funzione del servizio pubblico? Come è stato possibile avallare un atto di tale disprezzo e arroganza nei confronti dei cittadini che pagano il canone?”.

E Michele Anzaldi precisa: “Che sia stato un intervento politico lo confermano gli stessi quotidiani che ne hanno dato conto: la convention Fdi è stata apostrofata come “giornata di avvio della campagna elettorale”, “inizio del percorso per portare Fdi a Palazzo Chigi”, “atto fondativo del nuovo partito dei conservatori”, e il discorso di Sangiuliano sul conservatorismo è stato inserito dal Corriere della Sera in un pezzo sul nuovo “Pantheon” di Fdi”.

“Nessun dubbio, quindi”, prosegue il Segretario della Vigilanza, “che sia stato un episodio dal chiaro carattere politico. A novembre, in occasione della scadenza del mandato dei direttori nominati dal governo gialloverde, avevo chiesto pubblicamente al presidente Draghi di assicurare al servizio pubblico veri direttori di garanzia per i tg, anche alla luce di quanto era accaduto negli anni precedenti con le sanzioni Agcom: un appello lasciato cadere nel vuoto e oggi vediamo i risultati. Era stato proprio Fuortes alcuni mesi fa, con una circolare, a regolare e limitare ad un massimo di 10 all’anno le partecipazioni esterne dei giornalisti e direttori Rai a convegni, presentazioni, eventi di vario tipo: a che serve ridurre le partecipazioni, se poi si autorizza un intervento del genere?”.

Il Deputato di Italia Viva s’interroga: “Oppure dobbiamo pensare che Fuortes non ne sapesse nulla e Sangiuliano non abbia ricevuto nessuna autorizzazione, in violazione delle regole aziendali? Di certo chi ha dato l’ok a quell’intervento a una manifestazione politica ha assestato un duro colpo alla credibilitĂ  dell’informazione Rai. In tante occasioni i direttori Rai hanno partecipato a feste ed eventi di partito facendo il proprio lavoro, ovvero intervistando leader e moderando dibattiti, ma mai si era assistito ad un vero e proprio speech politico come quello del direttore del Tg2 a Milano, chiamato a lanciare il discorso della leader del partito“.

Alle rimostranze dell’On. Anzaldi si è unita in seguito la Capogruppo Pd in Commissione di Vigilanza, la Senatrice giĂ  Ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli, che su Twitter scrive: “Grave, improprio e inedito. Ci sono solo tre parole per definire il comizio politico tenuto dal direttore del Tg2 Sangiuliano alla convention di FdI. Secondo le regole Rai chi lo ha autorizzato? Serve subito chiarimento dai vertici dell’azienda“. I vertici Rai risponderanno alle domande del Segretario della Vigilanza e alla capogruppo Pd in Commissione? Staremo a vedere.