Sanremo 2021, Fonografici italiani: Afi disconosce regolamento Festival. Cerruti: “Informeremo Commissione Vigilanza Rai”
Sanremo 2021 parte già malissimo. Non soltanto la Fimi si scaglia contro le promesse da marinaio dell’Ad Rai Fabrizio Salini, ma ora scende sul piede di guerra anche l’Afi. Casus belli? Sempre il regolamento di Sanremo Giovani.
L’Associazione Fonografi Italiani contro la Rai
L’Associazione Fonografici Italiani, presieduta da Sergio Cerruti, dichiara attraverso quest’ultimo: “Siamo venuti a conoscenza del regolamento relativo alla edizione 2021 di Sanremo Giovani una volta già pubblicato. La Rai è un servizio pubblico e non può impedire il contraddittorio tra le parti le parti”.
Cerruti: “La Rai non è un’emittente privata”
“Perché diramare un regolamento relativo al Festival con così tanta urgenza, nel pomeriggio di sabato primo agosto?” prosegue Cerruti. “Abbiamo più volte ribadito l’importanza del dialogo per portare avanti le istanze di tutti gli interlocutori coinvolti. Ponendo particolare attenzione alla questione dei diritti e delle utilizzazioni dei contenuti, tema già sottoposto l’anno scorso e rimasto inevaso.
“È fondamentale richiedere trasparenza e controllo sulle procedure del Festival” illustra ancora Sergio Cerruti. “Ricordiamo che la Rai non è un’emittente privata”.
Appello alla Commissione di Vigilanza Rai
L’Associazione Fonografici Italiani comunica inoltre che procederà a informare la Commissione Vigilanza Rai al fine di verificare il corretto svolgimento delle procedure e quindi prendere una posizione a riguardo.