di Marco Zonetti 🖋️
Si avvicina inesorabilmente il 2022 e con esso il discorso a reti unificate di Sergio Mattarella, l’ultimo (?) suo messaggio a reti unificate alla Nazione in qualità di Presidente del Consiglio. Ma perfino l’estesa presenza televisiva del Capo dello Stato il 31 dicembre impallidisce rispetto all’attuale esposizione mediatica di Bruno Vespa, nei programmi Rai e non solo,
Nel consueto tour televisivo per presentare il suo ultimo libro, il conduttore è praticamente ospite ovunque in Tv, oltre al suo impegno alle redini di Porta a Porta su Rai1. Lo sottolinea anche la pagina Facebook di IndigneRai, l’associazione dei dipendenti della Tv di Stato fondata dal Consigliere di Amministrazione Rai Riccardo Laganà. In un post, l’onnipresenza di Vespa viene seriamente stigmatizzata con commenti al vetriolo.
Eccone un florilegio: “Vespa a reti unificate non si può tollerare”; “Prima di Natale a questo te lo ritrovi pure se vedi Peppa Pig“; “Purtroppo gli è sfuggito lo Zecchino D’oro andato in onda pochi giorni fa e condotto nell’ultima puntata da Conti”; “La prossima “apparizione” è programmata per domenica alle 12 durante l’Angelus in mondovisione da Piazza San Pietro”; “Ovunque e sempre pubblicità gratuita per promuovere il fanta libro natalizio. Nessun editore concorrente protesta. Mah”; “Sono quasi trent’anni che si fa pubblicità a gratis su tutti (TUTTI) i programmi Rai con la scusa di essere ospite a titolo gratuito”.
Sta di fatto che, solo nella settimana corrente, citando solo le apparizioni più rilevanti: martedì 7 dicembre ha commentato – scatenando le ire in rete – su Rai1 la Prima alla Scala con Milly Carlucci; mercoledì 8 ha battuto quindi il record assoluto, tre volte in Tv nella stessa serata: alle 20.30 era sempre su Rai1 ai Soliti Ignoti, poco dopo era su La7 a Non è l’Arena da Massimo Giletti, e in seconda serata era di nuovo su Rai1 al timone di Porta a Porta. E ancora, giovedì 9 dicembre era ospite a Quante Storie su Rai3, mentre la sera tornava al timone di Porta a Porta su Rai1 e, durante il giorno, intervistava Enrico Letta alla convention di Atreju. Se contiamo che, nella mattinata di oggi 10 dicembre, era già nuovamente ospite di Massimo Giletti su Rtl 102.5, e la giornata è appena iniziata, ci rendiamo conto davvero che Vespa possiede non soltanto il dono della longevità professionale. Ma anche quello dell’ubiquità.