Dopo l’interrogazione del Consigliere di Amministrazione Rai in quota dipendenti Riccardo Laganà riguardo a due puntate de La Vita in Diretta su Rai1 (di cui abbiamo parlato qui), arriva la presa di posizione dell’associazione Animalisti Italiani.
Associazione che, sulla sua pagina ufficiale Facebook, pubblica il seguente comunicato.
“La fauna locale come nemico da combattere? informazione a senso unico a La vita in diretta su Rai1
Le interviste della popolare trasmissione del servizio pubblico, andate in onda il 15 e 16 u.s, lasciano spazio ad un unico punto di vista: quello degli allevatori che paventano e lamentano danni economici e morali. Appare surreale parlare di moralità relativa al “legame affettivo” che i suddetti individui intrattengono con gli animali!
“Proprio gli stessi animali che non esitano a sfruttare e poi a sgozzare alla prima occasione utile per trasformarli in carne e denaro. Basterebbe monitorare gli esemplari selvatici con radiocollari e porre recinzioni elettriche attorno agli allevamenti, anziché divulgare fake news ed inutile terrore.
“Non ci sono nemici degli uomini. L’unico nemico della fauna selvatica è piuttosto il bracconaggio distruttivo della biodiversità. Per tali motivi, appoggiamo e divulghiamo l’esaustiva lettera di richiamo indirizzata ai vertici RAI scritta da Riccardo Laganà Consigliere Di Amministrazione RAI che ringraziamo per aver ricordato ampiamente che lo scopo del ‘servizio pubblico’ è quello di educare al rispetto per l’ambiente e la fauna selvatica. Ciò che è palesemente accaduto in questa circostanza, lede gravemente i valori della democrazia e del rispetto verso ogni essere vivente. Guarda il video e leggi il comunicato stampa bit.ly/3cwa6n5“