Rai1. Anzaldi interroga i vertici Rai sul caso Di Carlo. La Commissione scrive a Salini e Foa

Andrea Di Carlo Michele Anzaldi
Andrea Di Carlo con l’attore turco Can Yaman

Il caso da noi sollevato sull’autore Andrea di Carlo che in rete e sui social appare come titolare della Adc Management, società di rappresentanza di personaggi Tv e di casting, e che – se così fosse – prefigurerebbe un caso di conflitto d’interessi, come rilevato dal Segretario della Commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi, ha avuto una svolta. Anzi tre. Come ha anche sottolineato Massimo Galanto in un articolo sulla “Bibbia” della televisioneTvBlog.

La prima è l’interrogazione del Segretario Anzaldi al presidente della Rai Marcello Foa e all’Amministratore Delegato Salini. Che pubblichiamo qui di seguito.

“INTERROGAZIONE AL PRESIDENTE E ALL’AMMINISTRATORE DELEGATO RAI

Premesso che
Tra gli autori della trasmissione Oggi è un altro giorno, in onda nel pomeriggio su Rai1, figura anche Andrea Di Carlo.
Da notizie di stampa Di Carlo risulta essere un agente dello spettacolo, anche in qualità di titolare della società “Adc Management”, e secondo un articolo pubblicato il 29 settembre 2020 sul sito Notizieweblive.it continuerebbe tuttora a svolgere questa funzione, ad esempio come agente dell’attore turco Can Yaman, ospite di diverse trasmissioni tv italiane.
Secondo un articolo pubblicato il 10 novembre 2020 sul sito Vigilanzatv.it, tra i clienti di Di Carlo e della società “Adc Management” figurerebbero molti artisti ospitati nelle ultime settimane alla trasmissione “Oggi è un altro giorno”, come Asia Argento, Arisa, Paola Barale, solo per citare alcuni esempi riportati nell’articolo.
Con tre anni di ritardo, dallo scorso settembre è entrato in vigore in Rai un regolamento che recepisce, almeno in parte, la Risoluzione approvata all’unanimità in commissione di Vigilanza Rai nel 2017 contro i conflitti di interessi di agenti, autori e conduttori, vietando intrecci tra le diverse mansioni che potrebbero creare situazioni di privilegio e un aumento di spese per l’azienda, nonché impedimenti alle scelte meritocratiche di ospiti e opinionisti.

Si chiede di sapere
Se l’azienda sia a conoscenza del rischio conflitto di interessi di Andrea Di Carlo, che da agente di artisti ora svolge la funzione di autore e quindi selezionatore di artisti da invitare nella trasmissione Oggi è un altro giorno su Rai1, anche alla luce dei tanti ospiti della trasmissione che sarebbero clienti della società “Adc Management” dello stesso Di Carlo.
Se il contratto a Di Carlo come autore di un programma Rai non configuri una violazione del regolamento contro i conflitti di interessi di agenti, autori e conduttori.
Quali provvedimenti l’azienda intenda prendere per eliminare i rischi di conflitti di interessi inerenti il contratto a Di Carlo e per punire gli eventuali responsabili di tale situazione, anche alla luce del danno economico e d’immagine subito dall’azienda”.

La lettera della Vigilanza a Salini e Foa

La seconda è che, ieri, mercoledì 11 novembre 2020, in sede di ufficio di presidenza della Commissione Parlamentare di Vigilanza Rai si è discusso il caso Di Carlo e, all’unanimità, i rappresentanti della Commissione hanno deciso d’inviare una lettera sempre a Foa e Salini. Della quale pubblichiamo, firmata dal Presidente della Commissione Alberto Barachini, lo stralcio che riguarda casi di conflitto d’interessi come quello da noi sollevato.

La richiesta di Riccardo Laganà

Terzo sviluppo: la richiesta del Consigliere di Amministrazione Riccardo Laganà (in quota dipendenti) ha chiesto in sede di CdA delucidazioni sulla vicenda Di Carlo e attende risposte dalle direzioni competenti.

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