di Marco Zonetti 🖋️
Nella Rai1 lacerata dalle faide per la spartizione dei vari programmi dopo la “geniale” idea d’introdurre la suddivisione per generi anziché per reti, ecco che una trasmissione di servizio pubblico come Linea Bianca condotta da Massimiliano Ossini finisce per essere penalizzata. E non è la prima volta.
Storicamente in onda il sabato pomeriggio, Linea Bianca otteneva infatti ascolti lusinghieri andando in onda alle ore 14.00 dopo il Tg1 e contro la corazzata di Amici di Maria De Filippi su Canale5, come per esempio dimostrano i dati Auditel di sabato 20 marzo 2021 che vedevano il programma condotto da Massimiliano Ossini raggiungere il 12.2% di share con 2.305.000 spettatori. Contro ogni logica televisiva, nella stagione 2021-2022 la Rai1 diretta da Stefano Coletta ha spostato alle 15.15 il programma dedicato al patrimonio montano italiano per lasciare posto a Dedicato condotto da Serena Autieri, che stenta a raggiungere il 10% di share (sabato scorso, 12 marzo, ha ottenuto 1.516.000 telespettatori con percentuali del 9.59%). Inutile dire che il traino poco incisivo di Dedicato ha finito per danneggiare anche gli ascolti di Linea Bianca, allontanando parte del pubblico fidelizzato da anni nella sua storica fascia oraria.
Ma lo spostamento selvaggio non bastava, perché da due settimane a questa parte, il programma di Massimiliano Ossini non va in onda. Passi sette giorni fa, quando è stato rimpiazzato da uno Speciale del Tg1 sulla guerra in Ucraina. Ma oggi, sabato 19 marzo, malgrado Linea Bianca fosse annunciato, è stato inesplicabilmente sostituito dalla replica della fiction Studio Battaglia, senza preavviso alcuno e senza uno straccio di spiegazione ai telespettatori.
Per lo spostamento della puntata odierna ambientata in Alto Adige, ha espresso il proprio rammarico anche la stessa Regione su Twitter – a segnalazione del disservizio pubblico – dando appuntamento alla prossima settimana. Sempre che in Rai non s’inventino qualche altro motivo per non trasmetterla.
Senza contare poi che Ossini viene dato ufficiosamente per nuovo conduttore di Uno Mattina dalla prossima stagione. E’ così che Rai1 promuove i volti dell’azienda: prima affossandone gli ascolti con sostituzioni improvvide e poi boicottandone ad libitum le trasmissioni? Come abbiamo ampiamente disquisito qui, lo sbando della Prima Rete continua.