di Marco Zonetti
Che Mara Venier, conduttrice di Domenica In, fosse una carissima amica di Vincenzo Spadafora, deputato e già Sottosegretario e Ministro M5s, non era assolutamente un segreto. Pinuccio di Striscia la Notizia, del resto, ha sempre evidenziato la Trimurti che regna(va?) in Rai, composta per l’appunto da Spadafora, Venier e Alberto Matano, del quale ha colpito il coming out di poco precedente a quello dell’esponente pentastellato.
In una storia su Instagram, Venier ha una volta di più sottolineato il legame con Spadafora pubblicando una foto con quest’ultimo per promuovere il suo libro Senza riserve edito per i tipi della Solferino. Qualche giorno fa anche Fiorella Mannoia, in questo momento conduttrice su Rai3 del non esattamente fortunato programma La versione di Fiorella, aveva pubblicizzato sempre su Instagram la fatica letteraria dell’ex Ministro dello Sport.
Le affinità elettive ispirano sempre bei pensieri, ma soprattutto nel caso della Venier (che già pubblicò un video di una sua cena con Spadafora e Matano, finita nel mirino di Dagospia e Striscia la Notizia ai tempi della defenestrazione di Lorella Cuccarini dalla Vita in Diretta) ci si domanda se sia opportuno che un volto del Servizio Pubblico ostenti una tale intimità con un personaggio politico molto influente in Rai. Niente d’illecito, intendiamoci, ed è sempre lodevole l’amicizia “senza riserve”, ma forse in questo caso qualche riserva in più sarebbe d’obbligo.