Rai1, Porta a Porta tronca il finale di Camilleri. Telespettatori e regista inferociti

Porta a Porta Bruno Vespa La stagione della caccia - C'era una volta Vigata Andrea Camilleri Rai1
Bruno Vespa conduce Porta a Porta su Rai1

di Marco Zonetti 🖋️

Rai1 ne ha fatta un’altra delle sue. Ieri sera, martedì 30 novembre 2021, andava in onda in prima serata il film Tv del 2019 La stagione della caccia – C’era una volta Vigata con Francesco Scianna, tratto dal romanzo di Andrea Camilleri. Ma sul piĂą bello, mentre i telespettatori attendevano il finale, quest’ultimo è stato troncato di netto per lasciare posto a Porta a Porta con Bruno Vespa. Chi pensava fosse solo un’anticipazione del talk show, e ha atteso che tornasse in onda il film con i suoi ultimi cruciali dieci minuti nei quali veniva svelato il mistero alla base della trama, si è dovuto ricredere: l’interruzione non era momentanea ma definitiva. E il finale non è piĂą andato in onda. I piĂą si sono riversati su RaiPlay per vedere l’epilogo almeno lì, ma sono stati tantissimi i telespettatori furibondi che hanno preso d’assalto le pagine social dell’Ammiraglia Rai. Di seguito, un florilegio dei numerosi commenti pervenuti.

“Stasera avete troncato la Stagione della Caccia di Camilleri senza far finire il film per mandare in onda Bruno Vespa. Questo non è rispetto per i telespettatori e non lo è per l’autore, avete usato Andrea Camilleri come tappabuchi tra un dibattito sul covid e l’altro. Sono sconcertata”… “Mi vado a guardare la fine su raiplay, ma resta una cosa inaccettabile e offensiva per il pubblico”… “Sì, ma non si fa così, e poi pretendono il canone.”

E ancora: “Interrompere sul finale “La stagione della caccia” per mandare Vespa è un insulto ai telespettatori e al maestro Camilleri, che tanto ha lavorato per la RAI portandola ad ascolti stellari sia con Montalbano che con i romanzi storici”“Vorrei sapere chi e’ responsabile per tale decisioni. Che senso aveva tutta la trasmissione, se non valeva vedere il finale?”... “Non posso crederci. Ma come si fa a interrompere un film tratto da un romanzo di Camilleri ?”… “Stasera stavo seguendo “La stagione della caccia” e, all’improvviso, è apparso Bruno Vespa. Un colpo! Ho pensato fosse un’anticipazione di “Porta a porta” (che non seguo mai) e invece no, è stato proprio interrotto il film! Assurdo!”

I commenti inferociti proseguono: “Ma secondo voi paghiamo il canone per non vedere il finale di un’opera di Camilleri? Cominciate a ridurre il programma di Amadeus di un quarto d’ora. Poi è possibile che programmi come quello di Vespa vadano in onda da trenta anni??????”…”Ma almeno potevate farci vedere la fine del film di stasera! Bruno vespa (per il quale non meritereste un centesimo del canone), sparato sulla fine del film! Non reclamate se in futuro netflix e le altre piattaforme vi faranno sparire!… “La stagione della caccia – C’era una volta Vigata”, interrotto sul piĂą bello per dare la linea a Bruno Vespa, quando lo vedremo?”.

In questo caso, che riteniamo unico nella storia della Rai dal 1954 a oggi, resta l’inquietante interrogativo: l’interruzione del film è stata un errore clamoroso commesso da chi di dovere a Rai1 oppure si è trattato di una manovra deliberata per mandare in onda in anticipo Porta a Porta nella totale mancanza di rispetto dei telespettatori? Sarebbe interessante saperlo, visto che il Direttore di Rai1 Stefano Coletta potrebbe diventare Superdirettore dell’Intrattenimento in Prima Serata.

Anche il regista del film Roan Johnson è furibondo. Sui suoi profili social scrive: “”Come si fa a commentare il fatto che in prima serata su Rai1 un film venga tagliato a 15 minuti dalla fine perchĂ© – immagino eh – Porta a Porta sennò va troppo in lĂ ? Come si fa a scusarsi con gli spettatori, con
tutti quelli che hanno lavorato al film e con Camilleri? Forse La Stagione Della Caccia dovrebbe essere aperta per trovare il responsabile in Rai (che a mio parere è la prima ad essere stata danneggiata ieri sera)”.

Sull’argomento è intervenuto anche il Segretario della Commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi, che ha twittato: “Si può troncare un film in anticipo e tagliare il finale? La Rai ci dirĂ  i responsabili del taglio di La stagione della caccia tratto dal romanzo di Camilleri? Doveroso chiarire, dopo i tanti commenti inferociti dei telespettatori. Un’offesa alla memoria del grande scrittore”.

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