Rai1, Techetechetè svela in esclusiva un’inedita Dalida con filmati mai visti in Italia

Dalida Techetechetè Rai1
Massimiliano Canè
Dalida

Dalida torna a brillare in una puntata di Techetechetè che andrà in onda questa sera, venerdì 3 settembre 2021, alle 20.30 su Rai1. L’immagine di Yolanda Gigliotti in arte Dalida, cantante e vedette più amata d’Oltralpe, nata in Egitto ma di nazionalità italiana, è nel nostro Paese spesso associata alla tragica scomparsa di Luigi Tenco, al quale era legata sentimentalmente. E invece la sua carriera si è sviluppata in due filoni: se in Italia, infatti, le canzoni che le venivano proposte esaltavano perlopiù la sua indole drammatica, all’estero scoprirono in lei una star a tutto tondo, un’artista di rango capace non soltanto di cantare in tutte le lingue ma anche di spaziare da un genere musicale all’altro con impeccabile talento. E di ballare, tenendo banco all’Olympia di Parigi o alla Carnegie Hall di New York, con concerti e recital campioni di incassi dai record imbattuti ancora oggi.

Massimiliano Canè, risorsa interna Rai e storico autore della squadra di Techetechetè capeggiata da Elisabetta Barduagni, ha realizzato una puntata speciale dedicata all’artista la cui fama, all’estero, è paragonabile a quella di stelle di prima grandezza come Edith Piaf, Elvis Presley o Marilyn Monroe e il cui mito è ancora oggi sempre più vivo. In “Dalida in Paradisco”, questo il titolo dell’omaggio del programma antologico Rai, vedremo una Dalida spumeggiante, vivace, colorata (anche grazie ai filmati tratti da esibizioni all’estero negli anni ’80) e potremo ammirare e scoprire, per chi ancora non l’avesse fatto, un talento unico e irripetibile.

Molte le chicche e le rarità presenti: da Vedrai vedrai di Luigi Tenco a Ti amo di Umberto Tozzi, da Gigi l’amoroso del 1974 (5 milioni di copie solo in Francia) a Gigi in Paradisco (brano che nel 1980 confermerà la sua svolta di interprete “disco”, alla pari di una Sheila o di una Vartan). Non mancheranno gradevoli siparietti come le imitazioni da parte di Alighero Noschese, Rita Pavone, Isabella Biagini o Raffaele Pisu e le rare interviste rilasciate a Domenica in nel 1978 e nel 1980. Impreziosiranno la puntata una rara esecuzione di Ciao amore ciao, a colori, eseguita in teatro nel 1968 e mai più ritrasmessa dall’epoca, nonché alcuni documenti appartenenti al fratello di Dalida, Orlando Gigliotti, che ha amichevolmente prestato in esclusiva assoluta all’autore della puntata.