Il tutorial di Detto Fatto, programma condotto da Bianca Guaccero nel pomeriggio di Rai2 (con ascolti esangui, ma tant’è), è finito – come abbiamo annunciato per primi – nella bufera. Il casus belli? Un “tutorial” per “rimorchiare al supermercato” a opera di Emily Angelillo in abiti succinti con carrello della spesa, che ha indignato la rete e vari esponenti politici.
Lo sdegno del Pd
La prima è stata la Capogruppo Pd in Vigilanza Rai Valeria Fedeli, che ha definito “assurdo, indegno, offensivo” il siparietto in questione. Sempre nel Pd, la portavoce della conferenza delle donne democratiche Cecilia D’Elia ha anch’ella stigmatizzato l’accaduto, sottolineando che “offre un’immagine della donna stereotipata e indegna del servizio pubblico. La cosa, già grave in se, lo è resa ancora di più dal fatto che avveniva proprio alla vigilia della giornata per l’eliminazione della violenza sulle donne”.
E ancora: Salini e i dirigenti Rai devono rispondere di quanto accaduto all’opinione pubblica e alle donne. La Rai così non può andare avanti”. Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Andrea Martella, interpellato dall’Ansa, ha commentato invece: “Forse occorrerebbe un tutorial non su come fare la spesa ma su come fare servizio pubblico non calpestando il valore e la storia della Rai“.
La condanna di Italia Viva
Da Italia Viva sono arrivate le aspre critiche da parte del Segretario della Commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi con un tweet che ne riprende le posizioni di Cristiana Alicata e di Luca Sofri.
E’ accettabile che il canone Rai serva a pagare quanto si è visto a “Detto fatto” su Rai2, il tutorial sessista per la spesa? Di fronte al susseguirsi continuo di “casi” imbarazzanti, che aspettano ancora i partiti di maggioranza a intervenire sui vertici? https://t.co/7MM3xWm4JA https://t.co/sh89VifoPY
— Michele Anzaldi (@Michele_Anzaldi) November 25, 2020
Anche il Deputato di Italia Viva Marco Di Maio è intervenuto sull’argomento.
Alla vigilia del #25novembre, su Rai2 è andato in onda il “sexy tutorial” per le casalinghe che vanno a fare la spesa e vogliono essere più “accattivanti”.
— Marco Di Maio 🇪🇺🇮🇹 (@marcodimaio) November 25, 2020
Oltre che poco interessante, anche offensivo e poco dignitoso.
Attendiamo scuse: la #Rai torni a essere servizio pubblico. pic.twitter.com/skdOUiPa9S
L’attacco di Giorgio Mulè (Fi)
Anche l’On. Giorgio Mulè, Capogruppo di Forza Italia in Vigilanza Rai, ha espresso il proprio sdegno sempre su Twitter. Dimostrando lodevole equidistanza e onestà intellettuale, visto che Rai2 è in quota Centrodestra.
I vertici #Rai intervengano subito su quanto andato in onda a #dettofatto su Rai2. Quel tutorial sessista manca colpevolmente di buon gusto e di sensibilità. Il Servizio pubblico non può promuovere messaggi inaccettabili e macchiettistici. È ora che vengano presi provvedimenti.
— Giorgio Mulè (@giorgiomule) November 25, 2020