Rai2, USIGRai contro Check-Up. “Doppione di Medicina 33, era necessario?”

Check-Up Rai2 Luana Ravegnini Simona Agnes Biagio Agnes Rai2 Simona Agnes
Luana Ravegnini, conduttrice di Check-Up su Rai2

Di Marco Zonetti

E così Check-Up, storica trasmissione ideata da Biagio Agnes, le cui trasmissioni furono interrotte diciannove anni fa, nel lontano 2002, è tornata in onda. Proprio nel momento in cui Simona Agnes, figlia di Biagio e titolare della fondazione che produce la trasmissione, è anche Consigliera di Amministrazione Rai in quota Forza Italia, eletta con gli auspici di Gianni Letta, Presidente di Giuria del Premio Agnes. Sempre dall’area di Forza Italia proviene la conduttrice di Check-Up Luana Ravegnini tornata in Tv dopo un decennio di lontananza dal piccolo schermo e che l’ha spuntata all’ultimo momento su Elena Santarelli. Ravegnini è infatti la moglie dell’imprenditore Renato Della Valle, immobiliarista storicamente vicino a Silvio Berlusconi.

Va detto che gli attuali vertici Rai non c’entrano direttamente con il ritorno in Tv di Check-Up, riesumato invece grazie al precedente Amministratore Delegato Rai Fabrizio Salini, frequentatore con Simona Agnes delle cene della socialite Sandrina Carraro. Nel sontuoso salotto di quest’ultima, tra un goliardico karaoke e l’altro, è nata infatti l’idea di riportare in onda la trasmissione. Idea bocciata dai predecessori di Salini, ovvero Luigi Gubitosi, Antonio Campo Dall’Orto e Mario Orfeo; e stigmatizzata dal Segretario della Commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi, che auspicava un job posting, e dal Consigliere di Amministrazione Rai in quota Dipendenti Riccardo Laganà, che deplorava l’ennesimo ricorso a risorse esterne.

E malgrado la recente interrogazione dei commissari della Vigilanza Rai in quota Fratelli d’Italia, ovvero la Senatrice Daniela Santanchè e il deputato Federico Mollicone, che hanno rilevato istituzionalmente il conflitto d’interessi della Fondazione Agnes produttrice di Check-Up e della sua titolare, la Consigliera di Amministrazione Simona Agnes, la trasmissione di medicina ha visto finalmente la luce oggi, sabato 25 settembre 2021, sulla Rai2 diretta da Ludovico Di Meo (in procinto di andare a dirigere la tv di San Marino).

A Di Meo si è rivolto direttamente l’USIGRai in un comunicato, nel quale l’Unione Sindacale dei Giornalisti della Tv pubblica ha informato il vertice (ancora per poco) di Rai2 che: “un programma di informazione medico-scientifica nella rete da lui diretta non mancava affatto. Informiamo Di Meo che su Rai2 va in onda Medicina 33, realizzata dal Tg2. Rubrica storica. Autorevole. E con ottimi risultati. Sia di ascolto che di qualità riconosciuta dal pubblico”.

E ancora: “Quindi deve trovare altre motivazioni per giustificare la nascita di un altro programma di informazione medico-scientifica, creando quindi un doppione, per di più con risorse esterne, e quindi con costi assolutamente superflui e inopportuni. In particolare in un momento di difficoltà economiche, era necessario?“.

L’USIGRai ha poi chiamato in causa il nuovo Ad Rai Carlo Fuortes, il quale “se vuole affrontare il tema dei conti, potrebbe partire esattamente da queste contrapposizioni, favorendo invece le sinergie. Noi
ribadiamo: l’Usigrai è pronta a tavoli sul palinsesto di ciascuna rete. Guardando ai conti, alla qualità, e alla
valorizzazione delle risorse interne”. Oltre a tirare in ballo anche il Direttore del Tg2 Gennaro Sangiuliano che il sindacato si augura “voglia intervenire a tutela della testata che dirige e delle giornaliste e giornalisti che ci lavorano“.

Assisteremo a qualche intervento? Vi saranno sviluppi? Qualcuno eccepirà? O resterà invece tutto gattopardescamente immutato per quieto (e politico) vivere, come sempre accade in Rai? Vi terremo informati.

error: Content is protected !!