di Marco Zonetti
Nella puntata di ieri, domenica 21 novembre 2021, di Mezz’ora in più – programma pomeridiano condotto da Lucia Annunziata su Rai3 – Sigfrido Ranucci, ospite assieme a Paolo Mieli, Marco Damilano e Alessandro De Angelis, ha rivangato la questione sollevata nel maggio 2021 dal Deputato di Italia Viva Luciano Nobili, quando quest’ultimo presentò un’interrogazione parlamentare per chiedere se la trasmissione Report aveva davvero pagato 45.000 euro a una società lussemburghese per confezionare servizi contro Matteo Renzi, secondo presunti scambi intercorsi via mail tra Rocco Casalino e lo stesso conduttore della trasmissione d’inchiesta di Rai3.
“Tutto falso” ha smentito Ranucci a Lucia Annunziata, “l’unica informazione vera del dossier era il nome della nostra fonte”. Il conduttore di Report e Vicedirettore di Rai3 ha anche raccontato che, grazie a un tweet, scoprì che Italia Viva era a conoscenza del dossier almeno già dal 28 febbraio, ma che l’attacco congiunto dei renziani e l’interrogazione di Nobili giunsero soltanto quando fu trasmessa l’inchiesta dell’incontro tra Renzi e Marco Mancini in autogrill. Sigfrido Ranucci ha quindi detto di non sapere dove sia finita la suddetta interrogazione.
Lucia Annunziata – già Presidente della TV di Stato – ha dunque commentato che il riassunto dei fatti da parte del conduttore di Report era doveroso verso la Rai che era stata attaccata, e ha domandato se la Commissione di Vigilanza avesse mai convocato Ranucci per chiedere delucidazioni sulla vicenda. Egli ha risposto di no aggiungendo che la Vigilanza “non ha chiamato neanche Nobili” (come da video qui sotto).
Lucia Annunziata a quel punto ha commentato: “La Vigilanza ogni tanto può anche vigilare chiamando i casi assurdi”, in questo caso ovviamente alludeva a un’eventuale convocazione del Deputato Luciano Nobili in Commissione.
Ci è sorto però il dubbio se, nel caso di un Deputato della Repubblica, ciò che auspica la Annunziata possa avvenire e quindi abbiamo chiesto lumi al Segretario della Commissione, ovvero Michele Anzaldi (Iv). Che ci ha risposto:
“Mi faccia prima dire che, sicuramente, è singolare e strano che si utilizzi una trasmissione di punta per criticare l’attività di un parlamentare che ha presentato una semplice interrogazione avanzando un atto ispettivo per fare chiarezza. Quanto alla sua domanda, appare ancora più singolare che la Rai faccia confusione dicendo che la vigilanza avrebbe dovuto convocare un parlamentare!“
Si spieghi meglio…
“I compiti della Commissione di Vigilanza sono ben precisi e, grazie a Dio, un parlamentare nello svolgimento della sua attività non può essere convocato da nessuno. Men che meno da una commissione.
Al massimo, nei casi più gravi, il Presidente della Camera dei Deputati potrebbe chiedere – in veste di collega – qualche chiarimento in maniera garbata a un parlamentare nel pieno delle funzioni, che però senz’altro – e lo ribadisco – non può essere convocato da una commissione. Strano che la conduttrice – che è stata Presidente della Rai – e i suoi illustri ospiti non lo sapessero”.