Sanremo 2020, il Pd presenta interrogazione al Ministro dell’Economia sulle trasferte selvagge

Giovanna Civitiello, moglie di Amadeus, Stefano Coletta e Fabrizio Salini

di Marco Zonetti

Pur concluso, il Festival di Sanremo 2020 continua a far parlare di sé, non tanto per le canzoni o per gli ascolti, quanto per gli strascichi dello scoop sulla pletora di dirigenti Rai in trasferta nella cittadina ligure e assisi sulle poltronissime dell’Ariston.

Dopo aver letto l’elenco da noi riportato, Il vicecapogruppo Pd alla Camera dei Deputati Michele Bordo ha dichiarato: “Presenteremo nei prossimi giorni una interrogazione al Ministro dell’Economia, azionista del servizio pubblico, per sapere se è a conoscenza – e se non ritiene di intervenire sull’azienda – del numero record di dirigenti Rai in trasferta al Festival di Sanremo e dei relativi costi, come riportato da alcuni organi di stampa“.

E ancora: “Chi li ha autorizzati? Quanto è costata la loro trasferta? Era necessaria la presenza di tutti quei dirigenti? Quanto è stato speso (parliamo di denaro pubblico proveniente dal canone pagato dai cittadini), per queste trasferte, visto che il bilancio della Rai segna meno 65 milioni di euro? Chi ha seguito il Festival in questi giorni avrà visto in prima fila all’Ariston la presenza fissa dell’AD Fabrizio Salini e del Presidente Marcello Foa. Ma, come riportano gli organi di stampa, i vertici e dirigenti Rai in trasferta al Festival sarebbero molti di più, e oltretutto accompagnati da parenti e dai rispettivi staff. Una presenza per nulla sobria, con viale Mazzini trasferita per una settimana sulla riviera ligure, a differenza dei precedenti management Rai che optavano per poche trasferte, in genere di un giorno, seduti non in prima fila a favore di telecamere. Con l’attuale gestione di Fabrizio Salini si è tornati invece alla prima fila e alle poltronissime (con mogli, figli, accompagnatori e accompagnatrici)”.

Nel citare parola per parola il nostro articolo, l’Onorevole Bordo ha poi aggiunto: “Tutto ciò è avvenuto nonostante i consiglieri di amministrazione della Rai, Rita Borioni e Riccardo Laganà, si fossero preventivamente rivolti al Presidente Foa e all’AD Salini al fine di conoscere l’elenco dettagliato delle trasferte aziendali previste in occasione del Festival di Sanremo e i relativi costi. Richiesta che, a tutt’oggi, sembra non abbia avuto ancora risposta. Chiediamo quindi al Ministro Gualtieri di sapere se è a conoscenza di quanto continua ad avvenire nel servizio pubblico e se non ritiene di dover intervenire per verificare la regolarità dei conti e delle spese effettuate per le trasferte a Sanremo”.