di Marco Zonetti
L’ospitata del presidente ucraino al Festival di Sanremo 2023 che partirà domani, 7 febbraio, seppur non in presenza sul palco dell’Ariston ma con un videomessaggio preregistrato, ha suscitato una marea di polemiche che per giorni hanno imperversato sui social, sui giornali e nei talk show, tanto che – in ultima analisi – è stata presa una decisione drastica.
“Siamo in contatto quotidiano con l’ambasciatore Melnyk” ha fatto sapere il Direttore dell’Intrattenimento Prime Time Rai Stefano Coletta. “Siamo giunti alla definizione dell’intervento del presidente ucraino ieri: non invierà un video, ma un testo che sarà letto sul palco da Amadeus”.
La lettura del testo non avrà lo stesso impatto mediatico del video annunciato, questo è innegabile. Come mai si è optato per questa scelta più edulcorata? Sarebbe interessante saperlo.