La giornalista televisiva Dorothy Turner (Lauren Ambrose) e suo marito Sean (Toby Kebbel), rinomato chef, vivono un’esistenza apparentemente ricca e dorata a Philadelphia. Freschi genitori del piccolo Jericho, che tanto hanno desiderato dopo diversi aborti spontanei di Dorothy, assumono la giovanissima Leanne Grayson (Nell Tiger Free) perché si prenda cura del piccolo. In maniera sconvolgente per Sean e per il cognato Julian (Rupert Grint), fratello di Dorothy, la ragazza non batte ciglio quando, nella culla del bambino che è chiamata a vegliare, trova in realtà un bambolotto “reborn”.
Il vero Jericho, infatti, non c’è più (gli spettatori scopriranno a tempo debito cosa, come, quando e perché è successo) ma la mente di Dorothy ha creato una sorta di barriera protettiva che le impedisce di prendere atto della tragedia accaduta al figlioletto. Per lei quell’inquietante bambolotto è Jericho in carne e ossa, e Sean e Julian, che invece sono ben consapevoli della triste sorte del piccolo nella quale sembrano in qualche modo coinvolti, l’assecondano nel suo delirante diniego della realtà. Ma l’elemento più sconvolgente è un altro: per quale motivo la sconosciuta Leanne accetta la finzione come se niente fosse e tratta il bambolotto come se fosse un bambino vero anche quando Dorothy non è presente? Qual è il suo segreto? Come ben presto scopriranno i Turner loro malgrado, accogliere Leanne in casa significherà scatenare ogni genere di eventi inspiegabili aprendo la porta a un mondo di orrori senza fine.
Dopo due stagioni dense di colpi di scena, si aspetta con trepidazione il terzo capitolo di Servant, prodotto da M. Night Shyamalan, regista del Sesto Senso, Signs, The Village, E venne il giorno, The Visit, Split e altri film che hanno rivoluzionato il genere horror. Solida regia, sapiente scrittura e impeccabili interpretazioni degli attori – fra i quali spiccano Lauren Ambrose, vista in Six Feet Under, e Rupert Grint, l’indimenticato Ron dei film di Harry Potter che qui interpreta un adorabile cialtrone cocainomane alle prese con eventi soprannaturali – hanno conquistato non soltanto critici e spettatori ma anche il maestro Stephen King che ha espresso su Twitter tutto il suo apprezzamento per Servant, il cui seguito dovrebbe arrivare nella primavera 2022. Nell’attesa, le due prime stagioni su Apple Tv+ offrono la giusta dose di brividi per affrontare questa torrida estate.
SERVANT is back on Apple+.
— Stephen King (@StephenKing) January 15, 2021
M. Night Shayamalan, spooky as hell, crawls right up your nerve-endings, need I say more?