Mentre la Rai continua a invitare nelle proprie trasmissioni le vecchie glorie degli anni ’60 (se non addirittura anni ’50, come per esempio a Oggi è un altro giorno condotto da Serena Bortone su Rai1), X Factor punta su un giovane talento come padrone di casa per la prossima edizione. Un volto nuovo e alla prima esperienza come presentatore TV, ma già molto amato in particolare dal pubblico di giovani e giovanissimi. Come rivelato da Dagospia, Sky avrebbe scelto Ludovico Tersigni per condurre la prossima stagione dell’amato talent show.
Un venticinquenne romano come erede di Alessandro Cattelan (che finisce proditoriamente su Rai1, canale non esattamente nelle sue corde, tanto che molti preannunciano un flop). L’indiscrezione, al momento non confermata né smentita dai diretti interessati, mette in luce in maniera chiara l’intento dell’emittente fondata da Rupert Murdoch: puntare su un nome nuovo per aumentare ancora di più l’attrattività di quello che, ormai da molti anni, è considerato uno dei format di maggiore successo nel palinsesto nazionale. Una scelta che punta a conquistare un pubblico sempre più esteso, raggiungendo anche gli spettatori che già seguono e apprezzano Tersigni dai tempi di L’estate addosso, Skam Italia e Summertime.
E se X Factor, e più in generale le produzioni di Sky, si confermano come prodotti dallo sguardo rivolto al futuro, non tutte le reti televisive sembrano guardare nella stessa direzione. Da un lato la volontà di investire su giovani talenti da far crescere e consacrare definitivamente, dall’altro la tendenza a proporre e riciclare i soliti volti noti, talvolta anche fin troppo noti. Parliamo ovviamente delle scelte editoriali di Mamma Rai, che molto spesso rimangono vincolate a logiche e linguaggi ormai superati. Trasmissioni che, nel segno del non rinnovamento, continuano a dare visibilità a personaggi del secolo scorso, forse nel timore di compiere quel passo in avanti decisivo verso il futuro.
Questioni di prospettive, di punti di vista e di precise scelte di palinsesto. Lo sa bene Sky, lo sa bene lo stesso Ludovico Tersigni, pronto a lanciarsi nella nuova avventura al timone di X Factor per portare una ventata d’aria fresca in un format già di grande successo e continuare a mettere al centro i veri protagonisti della trasmissione, arrivata ormai alla quindicesima edizione: la musica e il talento.
Ma se Sky punta sui giovani come Tersigni e Mediaset sulla star ventenne in ascesa Tommaso Zorzi reduce dallo straordinario successo del Grande Fratello Vip, è divertente il fatto che, in un articolo della Stampa dai toni particolarmente agiografici nei confronti di Rai1, per l’Ammiraglia del Servizio Pubblico vengano considerati “giovani” volti come quelli della cinquantenne Roberta Capua, riesumata dopo anni di oblio per la conduzione de La Vita in Diretta; di Serena Autieri, che si vede affidare alla bellezza di 45 anni il suo primo incarico di conduttrice anch’ella dopo un lungo periodo di lontananza dal piccolo schermo; del cinquantenne Beppe Convertini (che lavora ininterrottamente dall’estate 2019); della cinquantenne Barbara Capponi; della 49enne Anna Falchi (molto attiva sui social a pubblicare le foto di 20-25 anni fa quando era la regina dei calendari) e così via. Ma si può comprendere l’oltremodo entusiasta autrice dell’articolo in questione: al confronto di Silvan (classe 1937), personaggio su cui punta la Rai2 (o Rai2% vista la media degli ascolti) diretta da Ludovico Di Meo nella prossima stagione, si può parlare di autentici neonati.